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Ponte Pusterla, 750mila euro da Veneto Banca per il restauro. Variati ringrazia anche Zaia

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 3 Maggio 2011 alle 18:36 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha annunciato l'arrivo a Vicenza del contributo di 750 mila euro per il restauro di ponte Pusterla. Si tratta della donazione offerta da Veneto Banca in eseguito all'appello al territorio da parte del governatore per il sostegno post alluvione di opere simbolo.

"Questo contributo - dichiara soddisfatto il sindaco Achille Variati - è fondamentale per far partire con procedure d'urgenza i lavori a ponte Pusterla, simbolo dell'alluvione e della rinascita della città e dell'intero territorio. Dovremo aggiungere altre risorse, ma per una volta arriva una certezza, grazie ad una grande collaborazione con il governatore Zaia, che ha mantenuto la parola, dimostrando ancora una volta il suo encomiabile impegno sull'alluvione, e alla grande generosità dei privati. A nome della città di Vicenza voglio quindi ringraziare il presidente Zaia e Veneto Banca. E adesso via, procediamo con velocità".
Il Comune può dunque ora procedere all'approvazione del progetto definitivo che deve contenere l'indicazione delle fonti di finanziamento. Ai 750 mila euro annunciati dalla Regione, il Comune aggiungerà i restanti 1 milione 450 mila euro, recuperati dai fondi statali per gli interventi di somma urgenza per raggiungere i 2 milioni e 200 mila euro stimati. Si andrà quindi in tempi brevissimi all'appalto che seguirà un iter semplificato sul quale si è già espressa favorevolmente la Regione: data l'urgenza, infatti, i lavori saranno assegnati non attraverso gara, ma tramite una procedura negoziata alla quale saranno invitate cinque ditte.
Come è noto, il restauro è necessario per riparare le gravi lesioni che hanno costretto a chiudere il ponte al passaggio delle auto a causa delle fessurazioni della volta, dei cedimenti della pavimentazione e del distacco dei giunti verticali lungo i parapetti.
L'intervento durerà 100 giorni e prevede l'asporto dell'asfalto lungo tutta la lunghezza del ponte, la pulizia della parte esterna degli archi e la realizzazione di iniezioni con prodotti specifici per la sigillatura dei giunti. Verrà realizzato anche un fissaggio della parte esterna con perni in acciaio o in fibra di carbonio per consentire l'aggancio a una struttura di rinforzo. Sarà così possibile effettuare il riempimento con materiali inerti per ricostituire il sistema dei carichi e quello dei sottoservizi. In corrispondenza delle pile verranno inoltre realizzate delle spalle interne in cemento armato destinate al sostegno degli impalcati necessari a reggere i carichi previsti dalla normativa e dalla tipologia di traffico previsto. Sarà introdotto anche un impalcato di supporto in cemento armato con travi d'acciaio, caratterizzato da dimensioni e peso contenuti, ma al contempo di grande rigidezza e capacità a sostenere i carichi concentrati.
Tutto l'intervento verrà realizzato all'interno delle arcate del ponte esistente e non sarà visibile dall'esterno perché perfettamente inserito nella struttura storica. A lavori terminati sarà installata anche una nuova illuminazione.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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