Pomeriggio tra le Muse 2011, domenica l'ultimo appuntamento con Entro-Terra di Roberta Vacca
Mercoledi 14 Dicembre 2011 alle 20:18 | 0 commenti
Ensemble Musagète - Domenica 18 dicembre alle 16.30 l'Ensemble Musagète proporrà l'ultimo appuntamento della stagione Pomeriggio tra le Muse 2011 alle Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari presentando in prima assoluta una opera della giovane e affermata compositrice aquilana Roberta Vacca. Il 2011 ha visto l'Ensemble Musagète particolarmente impegnato nell'approfondire i reciproci scambi e influssi tra storia della musica e storia della nazione attraverso il progetto Panorama Italiano. 150 anni dell'Unità di Italia.
Tale impegno, coronato dall'appuntamento del 9 ottobre scorso per I Concerti del Quirinale di Radio 3, non è stato rivolto solo al passato, ma ha lasciato spazio anche a proposte contemporanee con gli autori che in questi ultimi anni hanno dedicato composizioni all'Ensemble fra cui Nicola Campogrande, Giovanni Bonato, Francesco Erle e Alessandro Solbiati. Proprio in questa prospettiva di dialogo tra passato e presente anche quest'anno, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, è stata commissionata una nuova opera che sarà eseguita per la prima volta a Vicenza domenica 18 dicembre. Si tratta di Entro-Terra della compositrice aquilana Roberta Vacca. "Il titolo sottolinea il legame profondo col territorio e con lo stravolgimento sismico vissuto dalla mia città nel 2009 - spiega l'autrice - È un canto dettato dal sentimento che mi lega alla mia terra e che termina con una specie di ‘inno di speranza' tratto dal canto più popolare aquilano: Te vojio revete'. L'Italia - continua la compositrice - in ogni sua regione è questo: un contenitore di tante sfaccettate realtà . Proprio queste diversità , messe in rete in modo costruttivo, creano la bellezza della nostra nazione". L'attenzione verso il folklore e le radici popolari è infatti uno dei più fecondi approcci utilizzati nella musica colta europea (in particolare nel Novecento) e in tal senso sono significative le presenze nel programma di autori quali l'ungherese Bartok e lo spagnolo Falla.
Il Panorama italiano proposto dall'Ensemble Musagète ribadisce ancora una volta l'apertura di campo fatta dal gruppo cameristico nato intorno al Maestro Giovanni Guglielmo e in residence a palazzo Leoni Montanari da oltre dieci anni. Questa volontà di far dialogare il passato con il presente è condivisa dall'autrice ospite di quest'anno. Roberta Vacca afferma infatti che "non si può prescindere dallo studio delle proprie radici, dal background di ciascuno, colto o popolare che sia. Il bisogno di un appiglio al passato, di cui penso sia impossibile liquidare l'eredità , soprattutto in un'epoca in cui si tende all'omologazione in nome di una presunta uguaglianza (quanto poi reale e positiva sarebbe da valutare), è anche la presa di coscienza della propria tradizione, che colloca ciascun musicista, in continuità con se stesso, nel suo mondo."
La prova generale del concerto, aperta al pubblico, sarà sabato 17 dicembre alle 16.30.
Informazioni e prenotazioni: www.palazzomontanari.com n.verde 800.578875
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