Quotidiano | Categorie: Edilizia

Polo di San Biagio: messa in sicurezza contro intrusioni

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 15:34 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Pericolo di crolli di coperture, soffitti e solai, infiltrazioni d'acqua e pessime condizioni igienico ambientali con presenza di numerose siringhe, immondizie, escrementi umani e guano. È lo scenario che si sono trovati davanti gli agenti della polizia locale e i tecnici del Comune e di Aim Valore Città durante il sopralluogo effettuato lo scorso 23 aprile nel complesso di S. Biagio. "La situazione è inaccettabile", ha rimarcato questa mattina l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto, dopo aver avuto ottenuto il parere favorevole della giunta.

 Il parere riguarda un intervento di messa in sicurezza urgente del valore di almeno 55 mila euro dell'area e degli edifici di pregio e di interesse storico-artistico del polo di S. Biagio. "Dopo una pulizia generale interna ed esterna all'area - ha spiegato Tosetto -, servirà innanzitutto impedire le intrusioni che continuano evidentemente a verificarsi, tanto che pure durante il sopralluogo sono state trovate accampate all'interno due persone, nonostante alcuni mesi fa fossero state saldate le porte e protetti gli accessi. Sbandati e tossicodipendenti hanno invece spaccato tutto accedendo dal fiume, con grave loro pericolo proprio per lo stato pericolante degli edifici e per la situazione di grave degrado igienico-sanitario". Per questo verrà ripristinata e rinforzata la recinzione divelta, potenziata l'illuminazione, irrobustito e rialzato il cancello d'ingresso, murate le porte, demolito quel che resta del ricovero delle barche della Gei e, infine, rinforzata la copertura ceduta del corpo centrale tra i due chiostri, puntellando la struttura e installando una lamiera grecata per impedire la penetrazione d'acqua. "Purtroppo non si tratta di lavori propedeutici ad un intervento di recupero - ha sottolineato amareggiato l'assessore -, ma solo di urgente messa in sicurezza e salvaguardia del complesso monumentale. Siamo infatti ancora in attesa di capire da Roma se il polo di S. Biagio diventerà effettivamente archivio di Stato con conseguente rilancio urbanistico dell'area".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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