Quotidiano | Categorie: Politica

Polemica con Zaia per l'emergenza alluvione, Pdl: Variati è un personaggio da fumetti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Gennaio 2013 alle 22:56 | 0 commenti

ArticleImage

Gerardo Meridio, Francesco Rucco, Marco Zocca, Lucio Zoppello Consiglieri Pdl - Ancora una volta il Sindaco Variati dimostra di avere la memoria corta e rimedia pessime figure, peccato che a rimetterci siano sempre i cittadini Vicentini, ma speriamo solo ancora per qualche mese, fino a quando i cittadini voteranno un altro sindaco. Qualche mese fa Variati si assunse il merito di avere ottenuto, grazie a Bersani-Moretti, la nomina di Zaia a commissario con poteri speciali per l'emergenza alluvione e per la realizzazione del bacino di Caldogno (foto d'archivio dell'alluvione del 2010).

Inoltre Variati si rendeva disponibile come sub commissario per aiutare il povero Presidente della Regione Zaia.
A distanza di tempo, leggendo il botta e risposta di questi giorni fra Zaia e Variati, ci chiediamo se Variati "sia debole di memoria o più semplicemente se ricordi le sole cose a lui più utili.
Zaia si dice "dispiaciuto che si sfrutti ogni occasione per fare polemiche politiche su argomenti importanti". E prosegue "Per sgombrare il campo da equivoci e fraintendimenti - aggiunge Zaia - ci tengo a ribadire alcune cose". "Anzitutto confermo che è una ‘boiata' dire ai cittadini che la nomina a commissario serve per realizzare i bacini di Caldogno e Trissino. Non è mai stato vero e, nella realtà, questa attività è seguita in via ordinaria dalla Regione". "Dico anche che è stato grave dire ai cittadini, alla vigilia della scadenza della gestione commissariale, che sarei stato nominato Commissario con poteri speciali. Ciò in realtà non è mai avvenuto".
Ma allora Variati e la Moretti cosa hanno dichiarato con tanta enfasi alla città il 28/11/2012 dopo avere promosso una petizione al Presidente del Consiglio Monti?
Il GDVicenza del 28/11/2012 riporta: "Prima di arrivare a questa nomina, la maxi petizione sottoscritta da 2500 persone presentata al premier Mario Monti. Una proposta che era nata dal sindaco di Vicenza, Achille Variati, e di Caldogno, Marcello Vezzaro, all´indomani dell´ennesima giornata di allarme e di paura: lo scorso 11 novembre. È lo stesso Variati, a pomeriggio inoltrato di ieri, ad annunciare la novità che riguarda Zaia: «Ho ricevuto conferma da Roma che il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Antonio Catricalà, ha firmato il decreto di attribuzione al presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, i poteri commissariali speciali in deroga alle procedure ordinarie per l´avvio rapido dei lavori di realizzazione del bacino di laminazione di Caldogno. L´incarico ha la durata di sei mesi a partire dal 30 novembre. Sono estremamente soddisfatto. È un passo di grande importanza verso la rapida realizzazione del bacino. Sono convinto che su questa scelta del Governo abbia pesato la grande pressione esercitata dall´opinione pubblica vicentina, oltre che la dichiarata disponibilità di Zaia a farsi carico di quest´opera. Ringrazio anche l´onorevole Pierluigi Bersani, segretario del Pd, perché ha preso contatto con Catricalà».
Pare proprio che le cose non stiano come disse il Sindaco e forse ora, i cittadini di Vicenza, si renderanno conto di che personaggio da fumetti è questo sindaco e quanto ha contato il suo impegno e i contatti con Bersani.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network