Più orario e meno salario? Germano Raniero di Usb: anche a Vicenza non tutti sono per il "signorSì"
Venerdi 9 Settembre 2016 alle 18:05 | 0 commenti
Riceviamo da Germano Raniero, Usb, e pubblichiamo
Abbiamo una disoccupazione alta, una disoccupazione dilagante? La soluzione dei soliti è il contrario della logica: si aumenta l'orario di lavoro a chi già lavora. Un bel capolavoro. CISL-CGIL-UIL-FIADEL firmano un contratto nazionale dell'igiene ambientale che invece di aumentare lo stipendio e diminuire l'orario fa il contrario: il rinnovo prevede un aumento di 2 ore settimanali da 36 a 38 in cambio di un "aumento" di stipendio di 70 euro mensili. Non solo viene pure diminuito il compenso per una parte delle ore straordinarie. Poi giusto per creare sicurezza del posto di lavoro si firma una parziale introduzione del Job act e del nuovo art 18 dello statuto dei lavoratori con possibilità di licenziamenti senza reintegro.
Aumento che nemmeno copre le ore in più di lavoro. Un capolavoro di conquiste... per i padroni intanto il governo approva il decreto Taglia Partecipate, che prevede la loro riduzione e in 6 mesi di tempo la dichiarazione di eventuali esuberi. Per cui rischi seri. In questi giorni i firmatari del contratto stanno facendo la consultazione dei lavoratori. Bassa partecipazione e solito discorso a chi presenta dubbi o contrarietà : o mangiate la minestra o si rischia il posto, l'appalto del servizio. A dire questo però non sono i padroni privati e pubblici dell'igiene ambientale ma i sindacati. USB ha distribuito volantini invitando i lavoratori a votare no all'accordo e ha pure raccolto firme contro l'accordo. In AVA la maggioranza dei lavoratori ha firmato contro l'accordo. Una settantina su 118. In giro per l'Italia c'è rivolta... anche a Vicenza non tutti sono per il signorSI.
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