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Piste ciclabili, provincia: accordo per unico percorso verso Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 14:54 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -  Piste ciclabili, due i protocolli d'intesa firmati questa mattina a Palazzo Folco. Il primo riguarda il collegamento tra Vicenza e Montecchio Maggiore con diramazioni verso Altavilla e Calstelgomberto. Il secondo invece mette in rete i Comuni di Costabissara, Creazzo, Monteviale e Vicenza. Presenti i Sindaci Maria Cristina Franco (Costabissara), Stefano Giacon (Creazzo), Giuseppe Danieli (Monteviale), Claudio Catagini (Altavilla), Lorenzo Del Toso (Castelgomberto), Marilisa Munari (Sovizzo).

C'erano inoltre l'Assessore alla Mobilità del Comune di Vicenza Ennio Tosetto e il Vicesindaco di Montecchio Maggiore Gianluca Peripoli, l'Assessore Provinciale alla Viabilità e Difesa del Suolo Giovanni Forte ha ricordato che la Provincia sta redigendo il piano provinciale delle piste esistenti chiamando a raccolta i Comuni della cintura attorno al capoluogo. Con questi due protocolli le amministrazioni confermano l'accordo sullo sviluppo progettuale e si impegnano a realizzarlo non appena le risorse economiche lo permetteranno. L'obiettivo è collegare più Comuni offrendo ai cittadini la possibilità di spostarsi con i mezzi più ecologici, in bicicletta o a piedi, e valorizzando nel contempo un territorio ricco di beni naturalistici. "C'è stato da subito un grande consenso su questa iniziativa- spiega l'Assessore Forte- e la consapevolezza da parte di tutti i sindaci che è necessario fare rete per dare forza al progetto della mobilità lenta. Come Provincia siamo alla fine del mandato amministrativo, ma gli uffici continueranno a lavorare in collegamento con le strutture comunali coinvolte". Inserito nel Piano provinciale della ciclabilità, il percorso prevede la messa in sicurezza anche di tratti importanti per la nostra viabilità, come la futura variante alla SP 46. Da qui l'attenzione progettuale ai sottopassi e alla previsione di attrezzare una delle strade di servizio alla bretella per consentire la percorribilità in sicurezza a ciclisti e pedoni. Importante anche il collegamento Costabissara-Creazzo-Monteviale- Vicenza. "A fronte degli alti flussi di traffico nella zona è necessario garantire le adeguate infrastrutture per la circolazione in sicurezza di ciclisti e pedoni". "Dobbiamo lavorare insieme sul territorio - ha sottolineato Maria Cristina Franco, sindaco di Costabissara - per creare le infrastrutture che consentano ai cittadini di optare per gli spostamenti con i mezzi ecologici". D'accordo su questa linea l'Assessore di Vicenza Ennio Tosetto: "È uno dei protocolli che ha maggiore attinenza con le esigenze dei cittadini, che chiedono un'alternativa concreta agli spostamenti. Le piste ciclabili, inoltre, rappresentano un valore aggiunto in termini di sviluppo turistico e ricreativo per i residenti e per chi visita le nostre zone. Bisogna fare massa critica per trovare insieme le risorse". "Impossibile fare educazione all'utilizzo dei mezzi alternativi se poi non ci sono le infrastrutture - ha concluso il sindaco di Sovizzo Marilisa Munari - All'estero non è così, basta andare in Olanda o in Germania per rendersene conto". Tutti d'accordo, dunque, nel sostenere il progetto e di rimanere in stretto contatto per individuare le opportunità economiche future per tradurre il progetto in realtà. "Anche se non sarò più Assessore provinciale - ha concluso Forte - darò comunque il mio contributo per portare avanti questo importante intervento".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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