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Due piste ciclabili a San Pietro Intrigogna e Bosco del Quarelo, un percorso nel verde

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Settembre 2012 alle 19:35 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Un grande percorso nel verde che collega San Pietro Intrigogna al Bosco del Quarelo, attraverso Monte Berico: il suggestivo progetto è stato illustrato dall'assessore all'ambiente e al verde urbano Antonio Dalla Pozza in occasione dell'approvazione da parte della giunta comunale del primo stralcio dei lavori del corridoio ecologico "Berici - Bacchiglione - Tesina".

Si tratta di un intervento del valore complessivo di 850 mila euro, di cui 700 mila concessi dalla Fondazione Cariverona e 150 mila finanziati dal Comune con i proventi della vendita delle azioni dell'autostrada, approvato dalla Regione Veneto nell'ambito delle iniziative di promozione e salvaguardia della rete ecologica e delle biodiversità.
Il primo stralcio, che vale 200 mila euro, prevede entro fine anno il completamento della pista ciclabile che proviene da Torri di Quartesolo attraversando la campagna: tramite un sottopasso autostradale illuminato raggiungerà strada del Businello, nella frazione di San Pietro Intrigogna. Nell'ambito dello stesso progetto si interverrà anche a ovest, dove da via Ponte del Quarelo sarà realizzato un tratto di pista ciclabile di 500 metri che raggiungerà il canile di Gogna. Lungo entrambi i tragitti saranno posizionate bacheche esplicative e indicatori di percorso e saranno piantati nuovi alberi. Lo stralcio successivo riguarderà il collegamento tra i due assi, attraverso la Valletta del Silenzio e Monte Berico.
"E' un percorso naturalistico molto bello - è il commento dell'assessore Dalla Pozza - e in gran parte da scoprire. Se il completamento del tratto di pista ciclabile che proviene da Torri di Quartesolo costituirà anche un percorso sicuro per i residenti della zona, quello ad ovest della città permetterà di realizzare un anello di circa 6 chilometri che, partendo dal Parco del Retrone, farà scoprire ai cittadini la zona del Quarelo dove si svilupperà un nuovo bosco di pianura, e attraverso la nuova pista di Gogna e la passerella sul Retrone consentirà di ritornare fino al quartiere dei Ferrovieri".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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