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Pina Grassi alla Tiepolo: dire No alla mafia. Alessandra Moretti: subdola, ma c'è anche qui

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Dicembre 2010 alle 22:33 | 0 commenti

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Istituto Comprensivo 4  -  Si può dire No alla mafia. Lo ha sostenuto con la forza della sua testimonianza Pina Grassi nell'incontro alla "Tiepolo" con gli alunni di diverse scuole che stanno seguendo il progetto di Educazione alla legalità dell'Assogevi onlus inserito nel Pof territoriale. Il grande insegnamento di Libero Grassi "che continua ad essere una voce sonante", è stato sottolineato dal dirigente scolastico del Comprensivo 4, Emanuela Vicari, mentre accoglieva l'illustre ospite.

Il vicesindaco ed assessore Alessandra Moretti ha elogiato l'Assogevi per la grande passione con cui sta portando avanti il tema della legalità e auspicato: "Mi piacerebbe che in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia partisse dal Veneto una voce di solidarietà, perché la mafia esiste anche qui, magari più subdola, ma c'è".

Parole cui si è collegata nel suo intervento Pina Grassi, che ha rimarcato "La criminalità organizzata è presente anche al Nord, perché collegata all'economia delle regioni" , dopo aver ammonito che "la qualità della politica dipende dalla qualità del consenso".

E nel rispondere alle numerose domande degli alunni, in particolare a chi le chiedeva come si possa dimostrare la voglia di lottare contro la mafia, Pina Grassi ha concluso: "Combattere con la dignità, siate sempre uomini e donne liberi. Io adesso so che saremo assieme se dovesse succedere qualcosa". Non a caso il fine principale del progetto avviato dalla responsabile Maria Pia Ciani è quello di rendere libere le menti dei ragazzi.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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