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Piano neve provinciale, lavori in corso

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 22 Dicembre 2009 alle 22:30 | non commentabile

Provincia di Vicenza     

 

Piano neve provinciale: trattamenti antighiaccio in corso

 

L'emergenza neve lungo i 1300 km di strade provinciali è stata affrontata con 46 ditte esterne impegnate per un totale di 97 autocarri, 42 lame, trattori principalmente nelle zone di pianura. Il tutto, naturalmente, coordinato dai tecnici di Vi.abilità e sotto la supervisione dell'Assessore Provinciale alla Viabilità Costantino Toniolo.
"Il risultato -sottolinea l'Assessore- si vede sul territorio, con strade che hanno sofferto il traffico delle ore di punta durante le ore tardo-pomeridiane di ieri, mentre la neve scendeva copiosa, ma che mai hanno rappresentato un pericolo per i tanti utenti che le hanno percorse. Lo stesso rialzo delle temperature ha favorito il nostro lavoro, ma si può certo affermare che le strade sono in ottimo stato di percorribilità"
Il Piano Neve era in realtà già attivo nei giorni scorsi, per il trattamento antighiaccio in previsione dell'abbassamento delle temperature. In totale sono state sparse 350 tonnellate di materiale misto di pietrisco e cloruri.

"Una miscela -spiegano i tecnici di Vi.Abilità- che negli anni abbiamo migliorato e adeguato alle esigenze delle strade e del clima, differenziandola anche a seconda che si tratti di arterie di pianura o di montagna."

Con una particolare attenzione all'ambiente: il cloruro è infatti costituito in parte da salgemma, in parte da derivati di cicli industriali, quindi sale che dopo un primo uso industriale viene opportunamente trattato e riutilizzato nelle strade invece che essere conferito negli impianti di smaltimento. Il pietrisco, poi, viene utilizzato in minor quantità possibile, visto che si tratta di materiale che, una volta esaurito il suo compito, si ammassa ai lati delle strade andando ad intasare le caditoie.
"L'esperienza maturata -precisa Toniolo- ci permette di porre attenzione anche a quei particolari che, se durante l'emergenza possono sembrare solo dettagli di second'ordine, diventano invece importanti in una visione più ampia di una gestione delle strade che non deve fermarsi al contingente, ma deve pensare anche alle conseguenze delle nostre azioni. Questo significa saper dosare il pietrisco, per poi non ritrovarlo nelle caditoie, ma anche il cloruro, che aggredisce l'asfalto. E significa anche privilegiare materiali recuperati. Senza dimenticare, sempre e comunque, che l'esigenza prima è la sicurezza degli utenti delle strade."
Sicurezza garantita da mezzi che, dopo essere stati impegnati nella rimozione della neve, stanno ora provvedendo allo spargimento di pietrisco, misto a cloruro soprattutto nelle aree montane.
Un'ultima curiosità: tutti i mezzi impegnati nel piano neve sono monitorati da Vi.abilità grazie alla tecnologia satellitare. In questo modo non solo si riesce a sapere in tempo reale quale tratto di strada è in trattamento, ma si riescono anche ad effettuare veloci deviazioni qualora si verifichino particolari esigenze.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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