Piano comunale di classificazione acustica: a Vicenza non si fa nulla per il cittadino
Mercoledi 1 Febbraio 2012 alle 11:39 | 0 commenti
Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo
La qualità della vita urbana si abbassa ogni giorno, anche a causa dei rumori. Il rumore è così diffuso, da penetrare nelle nostre ossa. I rumori, provocano danni fisici non solo all'apparato uditivo dell'uomo, ma anche all'apparato cardiocircolatorio, respiratorio, digerente, con ricadute nocive sul sistema nervoso. La principale fonte di rumore è costituita dal traffico, seguono i cantieri. La lotta contro l'inquinamento da rumore deve partire dal risanamento dei mezzi a motore in circolazione.
A Vicenza sinora non si fa nulla per proteggere il cittadino inerme, in balia di cantieri, sagre, nottambuli maleducati e altro. Del PCCA, che dovrebbe essere applicato, si sa poco. Tutte le campagne a difesa della salute pubblica, non avranno mai successo senza una vigilanza continua degli organismi pubblici e una Educazione Ambientale, indirizzata ai cittadini, che insegni, per esempio a distinguere tra Rumore e Musica. Vicenza, ha i mezzi per sensibilizzare i suoi abitanti sulle condizioni minime di sopravvivenza. Io credo di sì. Tutti, dovrebbero contribuire in modo attivo a combattere le molestie, dannose alla salute. Vicenza ha un piano rumori che è un provvedimento tecnico, che dovrebbe essere attuato e messo in opera, secondo le norme della legge Regionale 10 Maggio 1999, n°21 per "promuovere la salvaguardia della salute pubblica e la riqualificazione dell'ambiente". Il Comune deve provvedere all'adozione dei piani di classificazione acustica avvalendosi dell'Arpav e della Provincia" ma purtroppo l'ente regionale riesce a malapena a verificare le PM10, la Provincia non avrà mai una politica per l'ambiente. In altre Province, l' inquinamento acustico da traffico è stato ridotto con asfalti fonoassorbenti o con barriere antirumore e altri provvedimenti. Le norme europee tra l'altro, impongono alle case automobilistiche di ridurre i livelli sonori prodotti dai loro veicoli. Per i cantieri edili che utilizzano macchinari rumorosi, l'impiego di macchine da giardinaggio, l'accensione di fuochi d'artificio ed il lancio di razzi, servono norme precise a salvaguardia della salute dei cittadini, compito primario del Sindaco.
Il comune prima di autorizzare attività sportive, ricreative ludico motorie, deve tenere conto della tipologia e delle caratteristiche degli insediamenti civili interessati dall'attività . Le emissioni sonore provenienti da teatri tenda ed altre strutture di intrattenimento sono ammesse solo se autorizzate dal Comune e comunque non possono protrarsi oltre le ore 24. Purtroppo i cittadini elettori, sono stanchi perché non vedono, niente di nuovo sotto il sole.
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