Quotidiano | Categorie: Politica

Piano casa: in discussione accessibilità, sicurezza e riqualificazione

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Novembre 2013 alle 16:06 | 0 commenti

ArticleImage

Costantino Toniolo, consigliere regionale PDL - In Seconda commissione è iniziato oggi l'esame della proposta di legge sul Piano casa, iniziativa legislativa che le categorie economiche chiedono di rinnovare visto l'importante risultato conseguito negli anni di questa legislatura. "Il Piano casa che approvammo anno per anno scade alla fine di questo mese, ed è quindi necessario rinnovarlo visti i benefici portati sul territorio: di fatto è stato di aiuto per il settore dell'edilizia".

La volontà in Seconda commissione, almeno per la nostra parte politica e per la maggioranza, è quella di rinnovarlo e potenziarlo". In discussione, grazie a diverse proposte sul tavolo, vi sono delle novità: "La prima, già annunciata, è quella di rendere uniforme la legge su tutto il territorio in modo da non avere cittadini di serie A e di serie B a seconda dei comuni di residenza".

"Le altre novità riguardano l'accessibilità agli immobili", spiega Toniolo, "ovvero una serie di norme incentivanti per l'abbattimento delle cosiddette barriere architettoniche anche nell'edilizia privata".

"Sarà possibile inoltre intervenire anche per adeguare gli edifici per la difesa antisismica". Infine Toniolo sottolinea che il piano casa di fatto disincentiva il consumo di suolo in edilizia e al contrario incentiva la riqualificazione degli edifici e quindi del cosiddetto paesaggio urbano: "La volontà del legislatore in questo caso è quella di rendere più belle esteticamente e migliori da punto di vista qualitativo le nostre città e i nostri paesi", prosegue Toniolo. "Inoltre da non sottovalutare poi la possibilità di incentivare il risparmio energetico degli edifici!"

E conclude Toniolo: "in sintesi vogliamo mettere a punto un nuovo piano casa che tagli la burocrazia e renda le case dei veneti più sicure, di miglior qualità e più economiche nei consumi. E vogliamo rendere le vie delle nostre città più belle eliminando le tante aree abbandonate e degradate!"

Leggi tutti gli articoli su: Piano casa, Costantino Toniolo, Regione Veneto, Casa

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network