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Piano casa, Piva: ci appelliamo ai comuni perchè non sia un'occasione perduta

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Luglio 2011 alle 17:16 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza  -  «Quello che fa del Piano Casa uno strumento importante per le piccole imprese dell'edilizia - osserva Virginio Piva, presidente della categoria in seno a Confartigianato Vicenza - è il suo rivolgersi principalmente al settore delle ristrutturazioni, delle migliorie energetiche degli edifici, in quel concetto di "riuso" che risparmia altro territorio dalla cementificazione. E qui sta il tema che chiama in causa i Comuni, alla cui intelligenza ci appelliamo per quanto concerne la loro discrezionalità burocratica rispetto al provvedimento della Regione, ad esempio riguardo agli interventi nei centri storici».

«La richiesta che rivolgiamo alle amministrazioni comunali per l'applicazione del Piano è che guardino ai benefici che potranno derivare ai cittadini, al di là di quelli che verranno alle imprese, nel concedere senza miopie la possibilità di avviare lavori principalmente diretti a migliorare l'esistente, senza invadere nuove aree».
Circa poi la configurazione del Piano Casa così come è uscito dal Consiglio regionale, Piva non nasconde "l'esistenza di luci e ombre: evidentemente troppi compromessi politici hanno pesato nella definizione di un testo che la seconda Commissione aveva elaborato con maggiore razionalità".

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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