Di seguito la nota della Miteni con le contestazioni che l'azienda ha fatto al servizio andato in onda durante la trasmissione di Raitre "Presa Diretta" alla quale dopo il nostro articolo è arrivata una prima smentita da noi pubblicata. Ma ora l'azienda Miteni fa sapere che "dopo avere atteso una doverosa rettifica, l'azienda ritiene necessario che alcuni fatti siano formalmente contestati e resi pubblici"
Mteni ha contestato alla trasmissione Presa Diretta, Raitre, di Riccardo Iacona alcuni errori sostanziali commessi durante il  servizio sui Pfas realizzato da Giuseppe Laganà e andato in onda lo scorso 5 settembre.
Oltre a riportare dati e informazioni oggettivamente errate nel corso del servizio, con un montaggio di dichiarazioni  strumentale, è stato messo in contrapposizione l’amministratore delegato di Miteni, Antonio Nardone, con la dirigente dell’Istituto superiore di sanità Loredana Musmeci. Una contrapposizione di affermazioni che non esiste nella realtà , come dimostrano le registrazioni, che è stata invece artatamente creata dal giornalista.Â
Nel servizio Nardone cita dichiarazioni della dirigente ISS sostenendo che l'istituto, come l’OMS, afferma che “non è documentata nessuna correlazione tra la presenza di Pfas e le patologie cancerogene o metabolicheâ€. Nardone riprende quanto affermato più volte dalla dottoressa Musmeci, come ad esempio nella trasmissione effetto giorno di Radio 24 in cui la Musmeci ha affermato: “Ad oggi in letteratura non c’è alcuna evidenza scientifica che comunque anche rispetto alla tossicità non cancerogena o alterazioni dismetaboliche vi sia un rapporto di causa effettoâ€.
Il giornalista di Presa Diretta, omettendo di far sentire quale domanda ha posto alla Musmeci, che non si sa dunque a cosa stia rispondendo, le fa affermare subito dopo Nardone: “Ovviamente non ho detto questoâ€. L’autore sottolinea addirittura nel testo che la dirigente smentisce l’Ad di Miteni, fatto evidentemente impossibile e del tutto falso.
Miteni ha chiesto a Iacona di spiegare il comportamento del giornalista e di ristabilire la verità dei fatti, riportando i dati dell’organizzazione mondiale della sanità e le dichiarazioni pubbliche sull’argomento della dottoressa Musmeci, correttamente citata da Nardone, ma non è stata data ad oggi alcuna risposta a tale richiesta.
Riteniamo estremamente grave che una trasmissione del servizio pubblico affronti in modo tanto superficiale un problema così serio, che coinvolge centinaia di migliaia di persone, omettendo di riportare i dati delle fonti ufficiali e montando dichiarazioni che esprimono fatti non veri al solo scopo di sostenere una tesi che nulla ha a che fare coi fatti e con la cronaca.
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questo link l’audio che riprende integralmente le dichiarazioni della Musmeci a Radio 24, la dichiarazione di Nardone e la risposta mandata in onda da Presa Diretta.
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questo link la mail con le contestazioni su fatti oggettivi e documentati fatte a Presa Diretta.