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Pfas, perplessità della Regione Veneto sui prelievi di Greenpeace nelle scuole

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 8 Aprile 2017 alle 11:10 | 0 commenti

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Pubblicato il 7 aprile alle 17.42, aggiornato l'8 alle 11.10. In merito alle notizie di stampa sui prelievi di acqua nelle scuole da parte di Greenpeace, l'assessore regionale all'ambiente Gianpaolo Bottacin fa presente che "la qualità dell'acqua emessa dalla rete idrica è costantemente monitorata da Ulss e ARPAV, a norma del D.Lgs. 31/2001, nonché dagli stessi gestori del servizio idrico integrato, i quali hanno per primi l'interesse a fornire acqua di buona qualità nel rispetto dei limiti e dei valori di performance indicati dall'Istituto Superiore di Sanità". "Con particolare riguardo ai valori di concentrazione dei Pfas - aggiunge l'assessore - le informazioni in merito alle analisi effettuate da ARPAV sono costantemente pubblicate sul sito dell'Agenzia.

Peraltro va evidenziato che la determinazione delle concentrazioni delle sostanze perfluoro-alchiliche non è un'operazione attuabile da chiunque: sono necessari infatti macchinari di analisi complessi, che l'ARPAV ed i gestori hanno provveduto ad acquistare proprio in relazione al verificarsi dell'emergenza Pfas, mettendo a punto una specifica metodologia di rilevazione, non essendo noti in precedenza questi inquinanti nelle acque potabili in Italia". "Desta dunque più di qualche perplessità - commenta Bottacin - il fatto che chiunque possa effettuare tali analisi in modo del tutto autonomo con analoga accuratezza. In questo senso, l'ARPAV rappresenta da sempre garanzia di imparzialità e correttezza, mentre non sempre si può dire altrettanto nel caso di analisi autonome. E proprio perché si tratta delle acque potabili prelevate nelle scuole, viste le quantità in gioco (si parla di nanogrammi in un litro di acqua), per non rischiare di avere dati falsi o quanto meno imprecisi occorre massimo rigore nell'analisi. Soltanto laboratori e professionisti di enti scientificamente e analiticamente accreditati e autorizzati per legge possono effettuare queste delicatissime operazioni, al fine di avere risultati corretti e credibili".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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