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Pfas, Movimento Cinque Stelle: "Miteni paghi per i ritardi nella comunicazione"

Di Note ufficiali Martedi 14 Novembre 2017 alle 18:02 | 0 commenti

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La Miteni sapeva nel 2009 del problema dei Pfas, ma l'ha comunicato alle autorità solo nel luglio del 2013. Per ogni giorno di ritardo nella comunicazione Miteni deve pagare, secondo la normativa vigente, una multa fino a 3 mila euro. A rivelarlo, chiedendo conto dei ritardi e delle mancate sanzioni, sono i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle del Veneto. "Dalla documentazione emerge come l'azienda fosse a conoscenza del problema già nel 2009 - è l'accusa dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle - poi, improvvisamente, nel luglio del 2013 la Miteni ha effettuato la comunicazione."

Questa realtà è emersa solamente quando i carabinieri del Noe sono entrati in azienda. Ma il conto relativo alla multa deve essere basato sulla data in cui l'azienda di Trissino ha scoperto l'emergenza: in ballo c'è un periodo di oltre quattro anni.

"Stiamo parlando di una sanzione complessiva di quasi 9 milioni di euro - avvertono, calcolatrice alla mano, i consiglieri pentastellati - ed è tutto nero su bianco dal rapporto dei carabinieri del nucleo ecologico. Vogliamo sapere perché gli enti preposti al controllo non hanno fatto partire questa multa."

Inoltre parte della sanzione viene prescritta e ogni giorno che passa la sanzione diminuisce.

"Vogliamo risposte dall'Arpav, e le vogliamo subito - è la richiesta dei 5 Stelle - altrimenti saremo costretti a presentare un esposto alla Corte dei Conti. Lasciamo tempo fino a venerdì a chi di dovere per farci avere le risposte."

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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