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PFAS, Laura Puppato e Barbara Degani: “Fare squadra, oltre 100 milioni a disposizione per i territori colpiti”

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 17 Maggio 2017 alle 17:20 | 0 commenti

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"Da 6 mesi lo Stato ha messo a disposizione 80 milioni di euro per i terreni inquinati dai PFAS, ora serve attivare immediatamente una regia regionale che sappia coordinare le diverse esigenze di territori colpiti in modo omogeneo portando avanti tutti gli interventi di cui c'è bisogno, sia per costruire le opere idriche necessaire, sia per quanto riguarda la depurazione dell'acqua; per cui ora sono a disposizione, 23 milioni di euro che il Veneto ha già perso una volta e su cui ora non si può sbagliare". Lo dice Laura Puppato, intervenendo sulla questione dei PFAS.

"Sulla questione Pfas c'è la necessità di agire tempestivamente - ha aggiunto Barbara Degani, Sottosegretaria al Ministero dell'ambiente - rispetto alla decisione della Regione Veneto di istituire una Commissione d'inchiesta che operi un approfondimento ulteriore suggerisco vivamente, per praticità e celerità, di partire dalle acquisizioni della Commissione d'inchiesta parlamentare che ha già audito istituzioni, tecnici ed esperti in materia. Questa metodologia consentirebbe di prendere una decisione sui piani d'azione in pochi giorni in modo da poter utilizzare i fondi resi disponibili dal Governo per mettere in sicurezza le risorse idriche del nostro territorio. Nell'immediato la Regione, potrebbe valutare i progetti che i Consorzi e i soggetti gestori hanno presentato in questi anni e determinare schemi di approvvigionamento alternativi a quelli attuali".

"Il lavoro della Commissione parlamentare costato un anno di studi e audizioni per decine e decine di ore - ha concluso Puppato, che proprio in questa commissione è capogruppo PD - è completamente a disposizione della Regione che può utilizzarlo integralmente e fin da subito per dare una regia operativa al piano di risoluzione delle problematiche, utilizzando gli 80 milioni di euro stanziati dallo Stato. È necessario evitare che questi fondi vengano persi perché manca un piano con cui utilizzarli, come avvenne per Valle del Chiampo nel 2006, con 23 milioni andati in fumo e oggi recuperati grazie all'azione del Governo nazionale".

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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