PFAS, il PD provinciale presenta il documento sulla contaminazione delle acque
Venerdi 29 Luglio 2016 alle 11:26 | 0 commenti
Si è tenuto mercoledì 27 luglio un convegno organizzato dal PD provinciale di Vicenza per discutere della contaminazione delle acque del territorio vicentino in cui sono state rinvenute le sostanze perfluoroalchiliche, le cosiddette PFAS. Durante l'incontro, che ha visto gli interventi di Veronica Cecconato, segretaria provinciale del Partito Democratico di Vicenza, e Luigi Creazzo, responsabile Infrastrutture e Pianificazione Territorio del Partito Democratico, è stato presentato il documento "Contaminazione delle acque da Perfluoro Alchilici - PFAS". Il documento, firmato da Luigi Creazzo, Pietro Maria Furlan, Enrico Bruttomesso e Paolo De Zen, dopo aver analizzato il tema dell'inquinamento ambientale e ripercorso il susseguirsi degli eventi dei PFAS dal 2013 ad oggi, che localmente vede al centro della vicenda la Miteni di Trissino, chiede interventi volti a migliorare i parametri della salute per i cittadini ad iniziare dalla richiesta di una legge nazionale che vieti il trasporto su gomma e ferro dell'acido fluoridico.
Abbiamo raggiunto al telefono Luigi Creazzo, per il quale "oggi in Italia si sta verificando un contrasto tra il diritto al lavoro e il diritto alla salute, come ad esempio nel caso dell'ILVA di Taranto. Ciò tende a far passare in secondo piano il diritto alla salute dei cittadini".
Infatti, come spiega Creazzo, "nel caso PFAS, vi sono altri aspetti che sinora non sono stati affrontati adeguatamente ma che vanno approfonditi con concretezza senza creare inutili allarmismi", come ad esempio il trasporto dell'acido fluoridico ma anche il come poter proseguire nella produzione di sostanze che non vadano più a degradare il territorio.
Si aspetta ora di vedere se il documento verrà votato all'interno dell'assemblea del PD per passare poi all'esame dell'organo legislativo, affinché la proposta ecologista diventi una concretezza nel tutelare la salute dei cittadini.
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