Quotidiano | Categorie: Ambiente, Fatti

Pfas, commissione tecnica regionale chiede avvio del procedimento di sospensione di tutti gli impianti della Miteni

Di Note ufficiali Venerdi 13 Luglio 2018 alle 14:43 | 0 commenti

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Il Comitato Tecnico istituito dalla Regione - comunica l’Ufficio Stampa della Giunta regionale del Veneto - per supportare le Amministrazioni competenti nelle attività di bonifica del sito Miteni e nella revisione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale della stessa ditta, nel corso della riunione del 13.07.2018 ha esaminato la situazione ambientale determinatasi a seguito dell’attività di recupero di rifiuti (GenX) esercitata da Miteni ed oggi sospesa.

Si rileva che:

  • tutte le attività di verifica e controllo relativamente alla problematica “GenX” sono state attuate dagli enti competenti nei tempi minimi necessari per garantire la tutela dell’ambiente. ARPAV ha, ancora una volta, dimostrato efficienza nel mettere a punto metodiche analitiche (oggi sconosciute) per misurare il composto GenX;
  • le attività di monitoraggio attuate da ARPAV nel periodo Maggio - Luglio e tuttora in corso sulle acque sotterranee, ad oggi non evidenziano la necessità di adottare provvedimenti collegati alla presenza di queste sostanze nelle aree di captazione delle acque ad uso idropotabile, essendo circoscritta (la presenza di GenX) all’intorno del sito Miteni.

Si è convenuto sulla necessità che la Provincia di Vicenza emani formale diffida nei confronti di Miteni ad eseguire (entro 30 giorni dalla data della diffida stessa) le verifiche sulla tenuta/funzionalità di tutti gli impianti presenti nel sito Miteni. Obiettivo di tali verifiche è l’accertamento di eventuali fuoriuscite di prodotti dalla ditta che possono contaminare la falda.

Le verifiche di cui sopra dovranno essere eseguite in contradditorio da ARPAV e con i tecnici competenti del Comitato Tecnico Regionale, che svolge la propria attività nell’ambito della Direttiva “Seveso”.

In caso di inadempienza da parte della ditta Miteni saranno adottati i provvedimenti previsti dalla normativa AIA (revoca dell’autorizzazione).

Leggi tutti gli articoli su: Provincia di Vicenza, Miteni, Regione Veneto, Arpav, pfas, GenX

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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