Inquinamento da PFAS, VicenzaPiu.Tv dà voce alla rassegnazione dei vicentini
Venerdi 22 Aprile 2016 alle 17:49 | 0 commenti
La notizia dell'inquinamento da PFAS delle acque superficiali del Veneto è ormai nota. L’Istituto Superiore di Sanità , tramite la direttrice del dipartimento ambiente Loredana Musmeci, ha reso noti i dati che rilevano la presenza di sostanze tossiche nel sangue dei cittadini veneti delle zone interessate dalla contaminazione da PFAS. Noi di VicenzaPiu.Tv abbiamo deciso di andare in centro città e di chiedere ai vicentini come stanno vivendo la situazione, perchè i loro pensieri possano avere voce attraverso un organo di informazione.
Si coglie un velo di rassegnazione nei vicentini che accolgono in casa le notizie, si indignano sui social o magari a tavola durante la cena e che vivono un problema che "ormai si conosceva da tempo" e che serve ora solo "per fare scoop". Non ci sono grandi aspettative che il problema venga risolto. Non si nominano che alcune aziende che "ci potevano pensare prima". Ormai è fatta, sembrano dire i vicentini e c'è già chi si rassegna ad acquistare l'acqua in bottiglia. Quando invece il problema si potrebbe, se non estirpare, per lo meno limitare e fermare rispettando le ordinanze e i controlli che sono stati istituiti (meglio tardi che mai). Che sia o meno uno scoop, i vicentini e i veneti devono pretendere di poter bere la proria acqua.
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