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Impresaradicale  -  Il Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria a breve farà una vista ispettiva generale al carcere di Vicenza a seguito della gravità dei fatti esposti da Rita Bernardini, è la comunicazione del dott. Cascini del DAP Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria alla deputata Radicale, che nei giorni scorsi si è recata nell'istituto di pena.

"Questa è stata una visita sconvolgente - ha detto Bernardini - perché, per la prima volta tra le tante visite che ho fatto in questa legislatura, alcuni detenuti della terza sezione hanno avuto il coraggio di denunciare che in quell'istituto vengono sottoposti a veri e propri pestaggi". Le condizioni dei detenuti del carcere di Vicenza sono state esposte da Rita Bernardini in un interpellanza urgente, firmata da 50 deputati, al Ministro della Giustizia. A mettere in dubbio le affermazioni di Bernardini è la deputata vicentina del PD Daniela Sbrollini che ha commentato "macchè pestaggi, il carcere di Vicenza è solo troppo affollato". A quel ‘solo poco affollato' replica Rita Bernardini "forse l'on. Sbrollini non sa che vuol dire illegalità, vuol dire trattamenti inumani e degradanti secondo la Corte Europea dei diritti dell'Uomo,- e aggiunge - le chiederei di provare a stare, non dico anni, come accade ai detenuti, ma una settimana in tre in 9 mq, letti e mobili compresi, per 21 ore al giorno e le altre 3 ore passarle a fare su e giù in uno squallido passeggio di cemento; per non parlare di tutte le altre cose che ho visto con i miei occhi assieme a Maria Grazia Lucchiari e Fiorenzo Donadello e che ho rappresentato nell'interpellanza". Secondo la direttiva europea 2008/120/CE del Consiglio (18 dicembre 2008) riguardante le norme minime per la protezione dei suini "il verro (suino) adulto deve disporre di una superficie libera al suolo di almeno 6 metri quadrati". La deputata Radicale consiglia l'on. Sbrollini "di essere almeno prudente nelle sue dichiarazioni - e chiarisce - in quanto al ‘macché pestaggi', visto che alcuni detenuti li hanno denunciati, non sarebbe dovuta un'indagine? E' così sicura che non ci sia, magari anche tra il personale, qualcuno che vi abbia assistito?".