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Reintegro ed indennizzo per licenziamenti per ragioni economiche, Peroni: scelga il giudice

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Marzo 2012 alle 20:04 | 0 commenti

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Enrico Peroni, Segretario Cittadino Pd Vicenza Città - La proposta del Governo di modifica del mercato del lavoro ha aspetti positivi e negativi. Tra gli aspetti positivi ci sono il sistema di incentivazioni dei contratti a tempo indeterminato, l'eliminazione degli stage gratuiti, la reintroduzione delle norme contro le dimissioni in bianco. In generale le idee di una riduzione del precariato ed una maggiore flessibilità in uscita sono corrette ma vanno realizzate in una maniera atta ad avvicinarci al modello di mercato del lavoro tedesco e non a quello statunitense.

Per quel che concerne, infatti, la riformulazione dell'articolo 18 sottolineo le mie perplessità, così come indicato dal Partito Democratico nazionale ed in particolare dal Segretario Bersani. L'impossibilità del reintegro nei licenziamenti per motivi economici è un elemento molto pericoloso per due ragioni: in primo luogo perché può portare ad abusi (licenziamenti motivati da ragioni economiche ed in realtà discriminatori o disciplinari); in secondo luogo perché la mancanza di una vera tutela dal licenziamento può portare alla compressione di altri diritti in azienda per via del fatto che i lavoratori vivrebbero nel timore di essere licenziati.
Credo, invece, che il modello sia quello tedesco: il giudice dovrebbe poter scegliere, nel caso di licenziamenti per ragioni economiche, tra reintegro ed indennizzo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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