Per Enzo Corani nuovi motivi di frizione nel Pdl dall'azione di Elena Donazzan
Domenica 30 Settembre 2012 alle 00:07 | 0 commenti
Riceviamo da Enzo Corani, che si definisce «componente "eletto autonomamente†nel Coordinamento cittadino del Pdl», e pubblichiamo.
Il centro destra a livello nazionale non naviga certo in acque tranquille. A Vicenza, dove si voterà in primavera, i vicentini dopo i disastrosi 5 anni di Variati, potrebbero decidere di cambiare e tornare alla buona amministrazione, ben rappresentata dai 10 anni sotto la guida di Enrico Hüllweck.
Credo sia giusto, però, riconoscere che per il PDL cittadino la situazione non è delle migliori, a causa delle divisioni interne.
A complicare le cose in città , si è aggiunta un'altra novità . Forse accortasi di aver perduto molte delle "preferenze" che le avevano permesso di ottenere una importante poltrona nella Giunta regionale, alcuni giorni fa è scesa dalle montagnole del bassanese l'Assessore Elena Donazzan che, supportata da alcuni pidiellini ex AN, che evidentemente da mesi tramavano in silenzio, ha la presunzione di "cambiare Vicenza". Illustrando i motivi della sua venuta nel capoluogo, la nuova venuta ha subito palesato la possibilità di formare una "lista civica" e sta cercando alleati. Ti pareva, come se di confusione non ce ne fosse già abbastanza!
Per la città , si tratta, in ogni caso, di un'ennesima nuova leadership, che avendo presumibilmente come scopo una candidatura al Parlamento, aggiunge ulteriori motivi di frizione nel Partito e di incertezze per l'elettorato. Rappresenta, perciò, un atto estremamente negativo, da stigmatizzare e di cui non c'era certo bisogno in questo particolare momento, perché trovare un posto sul "trenino" per Roma non sarà facile per nessuno, ma sperare di salirvi (sul trenino) parcellizzando ulteriormente i consensi non è la strada più intelligente, né la più corretta.
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