Per 60 mila euro o qualcosa in meno accettereste di trasferirvi a Laghi o a Posina? L'esempio della splendida ma "spopolata" Albinen in Svizzera
Mercoledi 22 Novembre 2017 alle 09:46 | 0 commenti
L'Huffington Post di oggi sotto il titolo: "Per 60 mila euro accettereste di trasferirvi in un paesino isolato tra le Alpi? L'iniziativa di Albinen, piccolo villaggio svizzero, per ripopolare il paesino disabitato" propone una notizia su cui varrebbe la pena di riflettere, magari nei nostri bellissimi ma sempre meno popolati paesi Laghi e Posina (nella foto) e magari a... metà prezzo visto la nostra economia meno sorridente di quella svizzera... Ecco l'articolo.
Possono i residenti di un piccolo villaggio svizzero decidere di ripopolarlo offrendo denaro a chi decidesse di trasferirsi tra i suoi pini? Sembra di sì, ed è il caso di Albinen, il villaggio situato del distretto di Leuk nel canton Vallese della Svizzera.
Pur essendo un piccolo gioiello tra le montagne, e meta turistica molto gettonata, il borgo deve affrontare l'esodo dei residenti che, piano piano, stanno lasciando il paesino perché troppo piccolo e isolato. E' per ovviare a questo problema che i cittadini sono giunti ad una decisione: indire un referendum per approvare una modalità del tutto insolita per ovviare al fenomeno.
Una soluzione a lungo ponderata e discussa, trasformatasi in necessità in seguito alla chiusura della scuola locale in seguito alla partenza di otto bambini insieme alle loro famiglie, le ultime tre rimaste.
Qualora passasse, l'offerta a chi deciderà di acquistare casa ad Albinen sarà allettante: saranno elergiti 25mila franchi (circa 21mila euro) per ogni adulto e 10mila per ogni bambino. A una famiglia di 4 persone che decidesse quindi di cambiare la propria residenza per stabilirsi definitivamente nel villaggio, verrebbe versata una somma di 70mila franchi. Un incentivo economico notevole, al quale andrebbero aggiunti benefici legati alla bellezza e alla tranquillità del luogo, immerso nella Alpi.
Alla possibilità di immergersi completamente nella natura, andrebbero però affiancate limitazioni di varia natura. Oltre a quelle di carattere economico, si presenterebbero anche quelle legate all'età . Il comune svizzero avrebbe infatti dichiarato di voler accettare soltanto persone sotto i 45 anni le quali, per poter beneficiare del rimborso, dovrebbero rimanere nel villaggio almeno dieci anni. Inoltre, la casa da comprare o costruire dovrà valere almeno 200mila franchi (170mila euro) e diventare la prima residenza. Ai futuri abitanti sarà anche offerta l'assicurazione per un totale di 100mila franchi l'anno.
La municipalità ha etichettato l'iniziativa come: "Un investimento nel futuro del nostro paese". Il 30 novembre i 240 abitanti di Albinen si recheranno alle urne. Segnate la data sul calendario.
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