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Pedemontana Veneta, Zan: l'opera grava su spesa pubblica, Zaia tiri fuori il contratto

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Novembre 2013 alle 16:21 | 0 commenti

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On. Alessandro Zan, Sel - "Luca Zaia puntando l'indice sul Governo sollecita oggi Enrico Letta a trasferire i fondi interministeriali garantiti recentemente ad alcune grandi opere, Pedemontana Veneta in primis. Il tutto spiegando che il commissario alla Pedemontana Veneta (Silvano Vernizzi), con l'ultima tranche da una dozzina di milioni di euro avrebbe esaurito le disponibilità per pagare il concessionario che sta realizzando l'opera, ovvero il gruppo Sis.

Di più, Zaia spiega che se i fondi pubblici non arrivano i lavori si bloccano.Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere. Da anni il centrodestra sbandiera la magnificenza della cosiddetta Superstrada Pedemontana Veneta, che in quanto opera pensata in finanza di progetto (il cosiddetto project financing), non peserà sulle casse degli enti pubblici giacché finanziata dai pedaggi. Ora le dichiarazioni di Zaia non sono altro che la dimostrazione che l'opera, seppur lentamente, va avanti solo col contributo pubblico che dovrebbe essere minoritario. Dov'è il miliardo e mezzo che i privati, con l'ausilio delle banche, dovrebbero avere già messo sul tappeto? Zaia invece di fare il ventriloquo di Vernizzi cominci a impegnarsi a rendere noto il contratto che regola i rapporti tra concedente pubblico e concessionario privato. In quelle carte, illecitamente tenute segrete, negate anche a chi scrive, sta il segreto inconfessabile della Pedemontana. Un'opera a chiacchiere pagata dal privato e nel concreto caricata sulla groppa della spesa pubblica".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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