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Pecori (mega)assessore, la mobilità a Cicero

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 4 Settembre 2010 alle 13:43 | 0 commenti

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Oggi il sindaco di Vicenza, Achille Variati, ha mantenuto l'impegno (vedi intervista, n.d.r.) di comunicare le deleghe conferite (a valere da lunedì prossimo) al neo assessore Massimo Pecori (vedi intervista, n.d.r.), capogruppo Udc, e al consigliere delegato Claudio Cicero, capogruppo Impegno a 360°, in virtù dell'ingresso delle loro due formazioni nella maggioranza di governo di Vicenza (per Vicenza, come ama aggiungere il primo cittadino).

Pubblicheremo a breve il comunicato ufficiale mentre sono scaricabili, cliccando sulle voci relative, le 2 video interviste esclusive a vicenzapiu.com di Achille Variati e del neo assessore Massimo Pecori, non presente oggi ufficialmente all'annuncio ma rintracciato a Palazzo Trissino e disponibilissimo a parlare ai cittadini tramite i media. Abbiamo, ovviamente, provato a rintracciare, per avere i suoi commenti, anche il consigliere delegato Claudio Cicero, assente ieri per lavoro, ma, da buon esperto di ‘mobilità', ci ha risposto "Sono a una corsa e torno domani notte". Ritorneremo, quindi, da lui appena sarà disponibile.
Ecco quindi le deleghe assessorili conferite all'avvocato Massimo Pecori: Affari legali e istituzionali (settore con lo stesso dirigente, ha sottolineato il sindaco), Patrimonio ("attuale più quello che arriverà tramite i trasferimenti del federalismo demaniale, da gestire e valorizzare", ha ricordato Pecori), servizi demografici, decentramento e partecipazione ("fra loro complementari per un buon servizio ai cittadini e legati anche all'esperienza di Pecori come difensore civico", ha sottolineato Variati). E, poi ancora, la delega al turismo, finora tenuta direttamente dallo steso sindaco e "fondamentale per lo sviluppo dell'economia cittadina".
"La responsabilità degli affari legali e del patrimonio - ha aggiunto Achille Variati - consentirà all'assessore Massimo Pecori di far parte dell'equipe di assessori impegnata sulle tematiche territoriali, cioè quelli all'Urbanistica, all'Edilizia Privata, all'Ecologia, oltre, appunto, al Patrimonio (il tutto inserito in un quadro di normative legali). Questa equipe, che opererà ovviamente secondo le linee guida del Pat, sarà quella che col privato valuterà e definirà ‘il do ut des' per i vari progetti". Deleghe numerose, importanti e "pesanti", come ha ammesso anche lo stesso Pecori nell'intervista dicendosi "pronto a far il meglio possibile anche per il rapporto fiduciario e di stima verso il sindaco maurat nella prima metà dell'attuale gestione della maggioranza".
Per Cicero, che, come previsto, non entra in Giunta (secondo alcuni, per le maggiori problematiche create nella maggioranza dal suo discusso ingresso, ma anche perché, secondo altri, l'eventuale consigliere della sua lista a dovergli subentrare sarebbe di ‘chiara fede' PdL) Achille Variati ha avocato a sé dall'ass. Marco dalla Pozza, per poterle poi affidare, in base all'articolo 61 dello statuto comunale e, comunque ‘per mio conto e d'intesa con me - ha ribadito Variati - , al rappresentate di Impegno a 360°, che ne ha maturato in passato particolare esperienza, che dovrà mettere ora a disposizione delle politiche di questa amministrazione, le deleghe alle "tematiche inerenti la mobilità, con dirigente l'architetto Andriolo. Quindi la co-pianificazione del Pum, quella della mobilità e dei trasporti gestita da Aim e gli interventi specifici connessi alla mobilità stessa. La priorità che darò al consigliere delegato Cicero sono la realizzazione di piste ciclabili, la loro messa in sicurezza, le corsie preferenziali per gli autobus, la sistemazione di alcuni nodi viari critici, il tutto per perseguire una mobilità sostenibile della città come già previsto nel Pum. D'intesa con Aim, quindi, Cicero si occuperà dell'ottimizzazione delle linee di bus con destinazione il centro della città (da privilegiare i piccoli mezzi), della facilitazione dell'accesso al centro sia con mezzi ecologici ad energia elettrica (in cui Cicero ha maturato esperienza presso l'azienda con cui collabora, la Micro-Vett di Imola, da tempo fornitrice di mezzi di logistica anche per il centro d Vicenza, n.d.r.) sia con l'utilizzo virtuoso della sosta con una politica premiante a livello tariffario. In questa politica di mobilità sostenibile, che è nei nostri programmi, rientrano le isole ambientali e la moderazione del traffico ne quartieri. Ovviamente Cicero si occuperà dell'ideazione e della progettazione dei flussi di mobilità e quanto associato, mentre la realizzazione di opere che ne dovessero nascere rimane di competenza dell'assessore alle infrastrutture, Ennio Tosetto, non cambiando in nulla l'impostazione attuale che affidava quanto ora delgao a Cicero all'assessore Marco Dalla Pozza, che ha operato bene, a e cui ora viene affidata anche la delega a verde urbano (oltre che quelle alla sicurezza e all'ambiente già in suo possesso) accorpando nelle sue mani competenze, tra cui la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico, prima divise tra vari assessorati (sport, decentramento e lavori pubblici), tutto questo per una ottimizzazione del lavoro comune, così come fatto per Pecori che ha assunto, nei rapporti col cittadino, funzioni prima divise tra Alessandra Moretti e altri referati. Anche nel caso di Dalla Pozza, però, gli aspetti di realizzazione rimangono competenza unica di Tosetto.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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