Pdl e Lega difendono personale Anagrafe e Barbieri rincara contro i privilegi di Fontana
Sabato 1 Settembre 2012 alle 19:27 | 0 commenti
Oggi i gruppi consiliari del PDL e della Lega nord, in rappresentanza dei rispettivi partiti hanno tenuto una conferenza stampa sul personale del comune di Vicenza e in particolare sulla situazione dell'anagrafe. Erano presenti per il PDL i consiglieri Meridio, Rucco, Zoppello e il coordinatore cittadino Galvanin e De Marzo, mentre per la lega hanno partecipato i consiglieri Borò, Barbieri e Bastianello. È toccato a Gerardo Meridio presentare l'iniziativa denunciando il disagio in cui stanno lavorando i dipendenti dell'Ufficio Anagrafe.
«Come più volte segnalato dalle OO.SS. - ha detto il consigliere del Pdl - i dipendenti, sono costretti a lavorare in condizioni pesantissime quali carenza di personale, acustica pessima, privacy inesistente e affollamento allucinante. In questo contesto, come scriviamo nella nostra richiesta di convocazione di un Consiglio comunale, l'amministrazione comunale ha deciso di aprire al pubblico, mantenendo inalterate le situazioni logistiche e strumentali, anche nella giornata di sabato. Tale iniziativa è stata considerata dalle OO.SS. un progetto frettoloso, che si presta più alla visibilità mediatica anziché alla funzionalità di un'amministrazione al servizio dei cittadini. Tanto che le organizzazioni sindacali hanno prima proclamato lo stato di agitazione e poi indetto giornate di sciopero». Meridio ha, poi, ricordato che mai nei dieci anni di amministrazione Hüllweck c'era stato uno sciopero del personale comunale specificando le denunce di problemi definiti cronici: «ambienti angusti, sportelli assediati, personale sottodimensionato e carichi di lavoro eccessivi sono le ragioni che non consentono l'apertura dell'anagrafe nelle circoscrizioni e nella giornata del sabato, a cui i consiglieri d'opposizione non sono contrari, essendo, però, convinti che per attuarla correttamente devono essere potenziati da un lato i sistemi informatici e dall'altro il personale».
La consigliera della Lega Nord Sabrina Bastianello ha evidenziato come «l'anagrafe oggi ha in carico solo 20 dipendenti di cui 5 part time mentre lo staff del sindaco ne conta 10» e la sua collega Patrizia Barbieri è intervenuta con foga per denunciare come l'amministrazione non tratti in eguale misura i dipendenti e privilegi alcuni per «convenienza politica, come dimostrano le vicende che hanno coinvolto Diego Fontana, da un lato, con i suoi privilegi (caso Opera Pia Cordellina, ndr), e una lavoratrice, dall'altro, a cui è stato negato un mese di aspettativa non retribuita chiesta per motivi familiari».
Se Galvanin e Rucco del Pdl hanno constatato come le politiche di Variati sul decentramento siano «miseramente fallite e come altri a differenza del Comune hanno risolto problemi analoghi con sistemi informatici più moderni» i consiglieri di Pdl e Lega Nord hanno congiuntamente ricordato come le OO.SS. abbiano definito la scelta dell'assessore Pecori e della Giunta Variati una «superficiale operazione di maquillage per gettare fumo negli occhi della cittadinanza ... Servono quindi non promesse o rassicurazioni, ma azioni concrete e risultati tangibili".
I consiglieri di opposizione hanno, quindi, annunciato di aver presentato una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale per consentire un dibattito sul tema ai sensi dell'art. 3 comma 5 del regolamento del consiglio comunale con all'ordine del Giorno: Ufficio anagrafe disagi del personale ecriticità rispetto ai progetti dell'Amministrazione Comunale.
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