Quotidiano |

Passerella sul Retrone: partite oggi, 15 giugno, le operazioni di varo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Giugno 2012 alle 17:54 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  Giorni decisivi per la passerella ciclopedonale sul Retrone. Oggi pomeriggio, risolti i problemi di accesso all'area da parte dei mezzi di cantiere, è arrivata la prima metà della struttura ed è stata installata la gru di montaggio sull'argine verso Gogna. Lunedì arriverà l'altra parte del ponte e sarà installata la seconda gru di montaggio sul lato del parco Retrone. Le operazioni di completamento del varo sono in programma nel pomeriggio di lunedì, quando tra le 13 e le 16 si procederà all'aggancio delle due parti.

"Con l'installazione della passerella - è il commento del sindaco Variati, che è intervenuto personalmente per sbloccare l'intervento - il collegamento tra i Ferrovieri e la zona di Gogna si avvia a diventare una realtà. Non appena saranno conclusi i lavori della pista avremo completato un nuovo tassello del progetto di congiunzione dei tratti ciclopedonali della città. A due passi dal centro storico si potrà infatti attraversare la suggestiva zona verde ai piedi dei Colli Berici, raggiungendo da strada di Gogna il parco del Retrone e da qui proseguire lungo il percorso ciclabile di Sant'Agostino". Il progetto è costato in tutto 458 mila euro, di cui 150 mila euro per il nuovo tratto ciclabile lungo circa 500 metri e 308 mila euro per il ponte, compreso l'impalcato, le pile e la sistemazione degli argini. La struttura è in legno a tre archi, con balaustre in acciaio e curvatura ribassata per agevolare il passaggio dei disabili. Nell'ambito dell'intervento sono stati eseguiti alcuni lavori richiesti dal genio civile, tra cui la protezione della sponda del Retrone con pietra bianca di Asiago e la palificazione in castagno a livello dell'acqua con riempimento di pietrame. I lavori sono stati eseguiti per conto del Comune da Aim Valore città con progettazione interna e direzione lavori affidata all'ing. arch. Marco Carollo. Il primo stralcio dell'opera è stato realizzato dalla ditta Cosfara, il ponte è della ditta Dalla Verde, il secondo stralcio sarà opera della ditta Martini che si è occupata anche della sistemazione delle sponde del fiume. La passerella ciclopedonale, che ora dovrà essere collaudata, diventerà transitabile quando saranno stati completati i lavori della pista ciclabile verso Gogna.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network