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Partono i corsi per nuovi mille volontari di Protezione Civile

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 5 Novembre 2013 alle 18:16 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza - Trentadue corsi, da sabato a giugno prossimo, per preparare mille volontari di Protezione Civile. In un autunno che sa di primavera, Provincia di Vicenza e Centro Servizi per il Volontariato rilanciano il tema della formazione con una serie di incontri gestiti da ben 45 formatori interni, ovvero personale preparato al riguardo.

Quarantamila gli euro stanziati, suddivisi in parti uguali fra i due attori dell'iniziativa, per un totale complessivo di 26mila ore-uomo ed un costo irrisorio per ora di 1,53 euro. “E' una sinergia virtuosa – osserva il Capo Gabinetto della Provincia di Vicenza Dino Secco – che evidenzia una volta di più il grande lavoro di squadra svolto assieme a tutte le componenti di questo Mosaico così importante e prezioso per il nostro territorio”. Oltre 3500 i volontari suddivisi in 103 organizzazioni, tra libere, nazionali e comunali, credibilità e “gradi” conquistati sul campo, anzi in mezzo all'acqua degli ultimi alluvioni, la Protezione Civile di Vicenza si distingue anche per una capacità di intervento saggiata in prima persona dalla Regione Veneto durante l'emergenza sismica dell'Abruzzo.

“Dal 2010 – osserva la presidentessa del Csv Maria Rita Dal Molin – ovvero da quando abbiamo messo insieme forze e risorse, sono stati già 1100 i volontari formati. Dunque, il prossimo anno, i 2/3 del nostro piccolo esercito della solidarietà avrà una infarinatura di base sui compiti, i doveri e la natura del servizio ma anche sulle tecniche di primo soccorso. Il punto di forza di questo progetto sta proprio nelle modalità: alcuni gruppi offrono gratuitamente la sede per i corsi, mentre i formatori  arrivano direttamente dal nostro mondo, con l'aggiunta di un carico di entusiasmo e passione davvero ragguardevoli”.

Per Salvadore Graziano, responsabile del servizio per la Provincia, è già tempo di partire: “Sabato cominceranno i primi 5 corsi: a Vicenza, Arzignano, Marano Vicentino, Barbarano Vicentino e Pozzoleone. Tra l'altro nel 2014 partiremo anche con i richiami formativi perché la preparazione non finisce mai e non si può fermare ai primi corsi. Noi cerchiamo di evitare medaglie d'oro al valore civile proponendoci di fornire tutte le informazioni necessarie per evitare inutili rischi”.

Una risorsa preziosa, vera, da tenersi stretto.“Durante la prima emergenza alluvione – ricorda Stefano Bicego, rappresentante provinciale dei volontari di Protezione Civile – sui 12.400 operatori l'80% era vicentino. Questo vuol dire avere una capacità importante e competente di intervento”. Unica pecca, la ridotta presenza femminile, appena il 15% dei volontari.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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