Parte la Pedemontana veneta, pronta nel 2016
Martedi 21 Settembre 2010 alle 19:11 | 0 commenti
"Finalmente si parte con i cantieri. Ieri il commissario straordinario per la Pedemontana Veneta Silvano Vernizzi ha firmato il decreto di approvazione del progetto definitivo dell'opera.
I cantieri possono partire, partono la bonifica bellica, le procedure per la sistemazione dei sottoservizi e quelle di esproprio. Tra cinque anni la superstrada a pagamento sarà pronta. E' confermata la gratuità dei pedaggio per i residenti entro tratte di 21 chilometri". L'annuncio è stato formalizzato oggi dall'assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, affiancato dal presidente del Veneto Luca Zaia, presente lo stesso Vernizzi, all'avvio del consueto appuntamento con la stampa per fare il punto sulle decisioni adottate dalla Giunta regionale.
L'opera è attesa da almeno un quarantennio. Per la sua realizzazione erano state tentate le tradizionali procedure ma si era arrivati a migliorare o realizzare solo qualche tratto. Si era perciò passati all'ipotesi di un'autostrada, "ridottasi" poi a superstrada. "Siamo di fronte insomma ad un ‘soggetto atipico', una superstrada a pagamento - ha ricordato Zaia - e noi a suo tempo, io e Chisso, abbiamo abbandonato la conferenza dei servizi, mentre i sindaci hanno ‘subito' l'ipotesi autostradale. Siamo passati allora da un'autostrada ritenuta impattante, larga 25 metri, ad una superstrada larga 24,5 metri: questo è stato il grande beneficio dei ritardi e delle battaglie ambientaliste. Per contro avremo limiti di velocità più bassi. Comunque ai veneti - ha concluso il presidente della Regione - stiamo dando una nuova infrastruittura degna di questo nome, che ci consente di parlare di mediana alta in una zona fortemente industrializzata e che permetterà un generale miglioramento dei collegamenti con Bassano".
"L'iter realizzativo aveva subito un'accelerazione - ha ricordato Chisso - con la proposta di project financing presentata nel dicembre del 2003. La dichiarazione di pubblico interesse è arrivata dodici mesi dopo e il progetto preliminare è stato approvato dal CIPE nel marzo del 2006. Al termine delle procedure di gara ci fu una prima assegnazione, sulla quale c'è stato un ricorso al Tar e quindi la definitiva aggiudicazione nel giugno 2009. Il contratto di concessione è stato stipulato nell'ottobre dello scorso anno. Ora si è finalmente concluso l'intero percorso procedurale e possono essere avviati i lavori. Questi anni non sono comunque andati sprecati - ha aggiunto l'assessore - mentre come Regione abbiamo sempre operato con la volontà di fare l'opera, indipendentemente da chi la dovesse realizzare".
Chisso si è infine soffermato sulle procedure di gara, che si rifanno al modello già adottato con successo per il Passante di Mestre e per la Terza Corsia della A 4. E' tra l'altro prevista l'erogazione dell'80 per cento della somma concordata già alla firma dell'accordo bonario.
A cura di Regione Veneto
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