Parolin a Variati e Rolando: "il patrimonio dei cittadini venduto senza interpellarli"
Domenica 17 Giugno 2012 alle 14:57 | 2 commenti
Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo
Meno propaganda e più cura per gli anziani! Si invitano i Consiglieri Comunali ad aprire un dibattito sull'assistenza agli anziani
I nostri politici, eletti per amministrare il patrimonio pubblico, si sentono autorizzati, a vendere il grande e inestimabile tesoro che i nostri bisnonni, hanno acquisito nel tempo, con grande sudore e tanto sangue. Il Governo con Monti, il Comune con Variati e persino le Ipab di Rolando, senza interpellare nessuno, mettono in vendita le nostre cose (Allegata foto mensa di San Faustino anni venti, 1942). Il Sindaco di Vicenza, svende le azioni dell'autostrada, per fare cassa, 30 milioni.
Caro Sindaco, ha chiesto ai concittadini l'autorizzazione a vendere quello che non le appartiene e che non era stato annunciato nel programma elettorale del 2008? Per quale motivo svende un pezzo di patrimonio lasciatoci in eredità dagli amministratori precedenti e destina le risorse a una miriade di microinterventi (che hanno il sapore di sostenere la sua personale campagna elettorale) invece di reinvestirlo in un nuovo patrimonio da trasferire alle generazioni future? L'Ipab, fondazione di cittadini benemeriti del secolo XIX, mette in vendita i gioielli di famiglia, patrimonio lasciato alla città , dai nobili vicentini. A suo tempo, il presidente nominato (non eletto) Rolando, diventato Agente immobiliare, aveva contestato il Dr. Meridio, per la conduzione dell'Ipab, ebbene, con l'avvento del nuovo CdA, dopo quattro anni, quale miglioramento è stato messo in opera per gli anziani del Salvi, Trento, Proti? Il personale soffre, oberato di lavoro per domeniche, notti, Natale, Pasqua, festività , in strutture obsolete. In molti, si chiedono, perché non ci sono giovani tra il personale? Mala tempora currunt! Gli anziani, in città , sono abbandonati a se stessi, in balia dei ladri, delle badanti, investiti sulle strisce, alle prese con bollette della luce, acqua, gas, Tia, Imu, sempre più care e meno leggibili, la pensione che si accorcia, peggio di prima! Cosa fa signor Sindaco l'Amministrazione comunale oltre che tagliare nastri e mangiare torte? La festa della badante? Da non credere.
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