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Park Farini - Festival NoDalMolin: chi paga? Per Meridio ditte appaltatrici dell'Erp fermo

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 28 Agosto 2012 alle 14:20 | 0 commenti

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Meridio Gerardo, Consigliere Comunale Pdl - Interrogazione

In questi giorni è in corso il Festival no Dal Molin presso il Park Farini, non entro nel merito delle ragioni ideologiche che stanno alla base dell'iniziativa, ma ad alcune incongruenze amministrative e politiche. La richiesta di autorizzazione allo svolgimento del "Festival no Dal Molin" con somministrazione di alimenti e bevande, è stata presentata dalla Presidente dell'Associazione "Razzismo stop ONLUS" il 14.6.2012.

L'autorizzazione è stata rilasciata il 23.8.2012, per una validità dal 24.08.2012 al 09.09.2012, preso atto, si scrive nell'autorizzazione "del verbale della commissione di vigilanza del 25.8.2011 e vista la dichiarazione che le strutture non sono state modificate".
Nel fascicolo non vi è traccia alcuna, dell'autorizzazione all'uso dell'area, da parte della proprietà e se la stessa sia concessa in uso gratuito o a pagamento.
Il proprietario del parcheggio dovrebbe essere, il Comune di Vicenza; uso il condizionale, in quanto, la giunta Variati nel 2009 ha suddiviso in due l'intervento ERP finanziato con € 5.300.000 dalla Regione, in Via Farini ex parcheggio e a Laghetto.
Al Farini sono previsti 100 alloggi (76 deve realizzarli la ditta SARMAR e 24 la ditta GECOVE cui sono stati aggiudicati gli appalti, i lavori dovevano iniziare il 30 giugno 2010, come dichiara in un intervista l'Ass. Giuliari il 5.3.2012.
Tutto è fermo le ruspe non si vedono, l'area è recintata come cantiere e quindi presumo, in disponibilità alla ditta costruttrice.
Quindi se non il Comune, immagino siano state le ditte ad autorizzare lo svolgimento del Festival no Dal Molin.
Tutto ciò premesso si chiede:
- Chi ha concesso l'area per l'effettuazione del festival no dal Molin Comune le ditte costruttrici l'ERP?
- A quali condizioni? Gratuito o previo compenso ?
- Per quale motivo non è agli atti l'autorizzazione all'uso dell'area, sia essa di pertinenza del comune o delle ditte?

- Nel caso competa alle ditte, potevano concedere l'area per il Festival se trattasi di un cantiere ?
- Quanto sarebbe costato l'utilizzo di un parcheggio per questa manifestazione?
- Se la disponibilità dell'area è delle ditte, il Sindaco ritiene corretto che queste, da due anni non aprano il cantiere ERP e assegnino l'area a terzi magari dietro compenso ?
- Ci sono stati interventi del Comune per sollecitare le ditte alla concessione dell'area al Festival no Dal Molin?
Infine si chiede al Sindaco e all'assessore all'edilizia abitativa, se ritengano corretto che un cantiere sia fermo da due anni e non vi sia traccia di avvio dei lavori, nonostante le necessità di alloggi ERP.
In conclusione, sembra proprio che il Comune abbia trovato il modo di concedere gratuitamente un area al Festival no Dal Molin, che in altri casi costerebbe migliaia di euro, attraverso ditte che non avviano i lavori ERP da due anni, non pagano penali e non gli vengono revocati i contratti.
Nel contempo una delle ditte giustifica, nel suo sito, il ritardo dei lavori al Farini perché:
"Vicenza P.e.e.P. Laghetto e Via Farini : alloggi in vendita e affitto; l'intervento di cui si prevedeva l'inizio dei lavori entro la primavera 2010 è in forte ritardo a causa dei comitati locali contrari alla costruzione della base americana "DALMOLIN" molto vicina ; prevediamo di definire un cronoprogramma entro l'inverno 2012/2013"
A questo punto si chiede al Sindaco e all'Assessore che tipo di rapporto intercorra fra il Comitato no dal Molin, le Ditte, il Comune di Vicenza e l'area data per il Festival no Dal Molin?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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