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Park Cattaneo 2, Colombara: a quando la bonifica?

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 4 Aprile 2016 alle 16:45 | 0 commenti

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Il consigliere comunale Raffaele Colombara della Lista Variati Sindaco ha presentato un'interrogazione comunale sul Park Cattaneo 2

Park Cattaneo 2 serve la parte ovest della città, a ridosso del centro. La sua apertura, inizialmente temporanea durante le festività natalizie, è avvenuta stabilmente a partire dal dicembre 2011, anche per dare risposta alle sollecitazioni di lavoratori, residenti e cittadini che lamentavano lunghe liste di attesa: è dedicato infatti soprattutto ad abbonati. Il park è situato all’interno di un ex area industriale che non ha ancora raggiunto una identità urbanistica precisa.

Al suo interno sono stati svolti nel corso degli ultimi anni diversi lavori a carico di questa Amministrazione (a partire nell’ottobre 2010, con l'abbattimento di una vecchia cabina dell'Enel, ricettacolo di tossicodipendenti e balordi) che hanno contribuito a rendere lo spazio meno abbandonato e, attraverso l'ampliamento della zona di parcheggio, un po’ meno insicuro.

Tuttavia, il suolo sterrato impone una continua manutenzione del fondo, di difficile praticabilità da parte degli abbonati specie dopo precipitazioni atmosferiche; la conformazione dello spazio, protetto da mura, rende il luogo ancora favorevole ad attività di spaccio e consumo di sostanze, oltre che di commercio di "merci" di dubbia provenienza, nonostante una intensificata attività di controllo della polizia locale e delle forze dell'ordine, autori anche in questi ultimi giorni di interventi di controllo, e insieme di riordino e pulizia sempre a cura dell’Amministrazione.

Attività di manutenzione tuttavia onerosa, non solo per quanto riguarda il fondo (la ghiaia, la pulizia ecc.), ma anche per tutti i costi in termini di sicurezza (vigili, pattuglie ecc.), anche sociale.

Andando a ritroso, giova ricordare che nel 2010 sono stati acquisiti dalla Regione 2 milioni e 160 mila euro attraverso fondi di rotazione destinati alla bonifica dell'area. Acquisizione peraltro non semplice, con la richiesta, poi accolta, di spalmare la cifra negli anni per poter utilmente ricevere l’importo senza incidere sull’esiguo monte mutui del Comune.

Successivamente, ad inizio 2014, queste risorse sono stare parzialmente dirottate per 1,4 milioni alla bonifica del park Fogazzaro.

Tutto ciò premesso, si CHIEDE ALL’AMMINISTRAZIONE

  • Di informarsi presso AIM Mobilità su quali siano stati ad oggi gli introiti derivati dalla gestione del Park e quanto sia stato speso per la manutenzione dello stesso;

  • Se e in che misura sia possibile quantificare i costi sostenuti nel tempo per quanto concerne il controllo dell’area e la sua messa in sicurezza; quanti e quali interventi da parte della polizia locale;

  • Quanti siano precisamente gli euro residuati dai 2 milioni e 160 mila euro destinati inizialmente alla bonifica dell’ex PP6 (area park Cattaneo); se sia plausibile ipotizzare la disponibilità di tale residuo in circa 700.000 Euro; diversamente, capire a quale altra attività siano stati destinati;

  • Quando sia ipotizzabile l’utilizzo di tali risorse per la bonifica dell'area e/o una sistemazione strutturale del park per quanto riguarda il fondo; se sia ipotizzabile la demolizione anche parziale del muro di recinzione e la posa di una rete che renderebbe l'area molto più facilmente visibile e controllabile, non solo dalle forze dell'ordine, oggi costantemente sollecitate dai cittadini, contribuendo a renderla più sicura e praticabile.

Leggi tutti gli articoli su: Aim, Raffaele Colombara, Bonifica, Park Cattaneo

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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