Quotidiano | Categorie: Sanità, Eventi, Diritti umani

Pari opportunità, convegno venerdì per medicina senza discriminazioni

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Marzo 2012 alle 16:24 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -  Un convegno per una medicina senza discriminazioni maschio-femmina Venerdì 9 marzo ore 17 - Auditorium viale Margherita. Lo sapevate che tutto ciò che si sa e si fa per le malattie cardiovascolari è stato provato e studiato su uomini? Eppure si tratta di una patologia che colpisce più le femmine che i maschi. La stessa cosa succede in campo farmaceutico, dove la maggior parte dei farmaci viene testata su maschi, con effetti che poi sulle femmine sono diversi.

Se si escludono le malattie prettamente femminili, come il cancro al seno, o disturbi come la menopausa, la medicina ha sempre considerato l'uomo come se fosse il "normale" della specie umana, un test valido per tutti in termini di terapia, diagnostica, prevenzione. Eppure non è così. Lo sostiene a gran voce la dottoressa Giovannella Baggio, direttore di Medicina Generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova e Presidente del Centro Studi Nazionale su Salute e Medicina di Genere. La Baggio sarà relatrice venerdì 9 marzo al convegno che la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Vicenza in collaborazione con la Ulss6 organizza per parlare di medicina di genere. L'incontro, che si terrà all'auditorium di viale Margherita a partire dalle 17, ha un titolo curioso "Dalla sindrome del bikini alla medicina di genere", che significa che gli studi sulla donna negli ultimi decenni si sono concentrati sull'apparato riproduttivo e sul seno, ma è necessario fare un passo avanti. "La medicina di genere   -spiega la Presidente della Commissione Ornella Galleazzo- studia le patologie che colpiscono entrambi i generi ma che hanno una storia clinica e un decorso diverso e che richiedono pertanto una risposta medica e organizzativa diversa. È però poco conosciuta, una vera e propria lacuna del sapere scientifico." Il convegno, primo momento pubblico che la nostra Città dedica al tema, ha quindi l'obiettivo di sensibilizzare da un lato il mondo medico e le tante aziende farmaceutiche presenti nel vicentino, dall'altro l'opinione pubblica. I saluti istituzionali sono affidati ad Attilio Schneck, Presidente della Provincia di Vicenza, Antonio Alessandri, direttore generale della Ulss 6 Vicenza, e Grazia Chisin, Consigliera di Parità. La tavola rotonda sarà moderata dalla giornalista Elisa Cantucci e avrà come protagoniste la dottoressa Baggio, Rosabianca Guglielmi, già primario di Radioterapia Oncologica Ulss 6, e Lorenza Leonardi, segretaria Cisl Vicenza. Le conclusioni sono affidate alla Presidente Galleazzo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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