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Parco Fornaci, da oggi servizi igienici in muratura

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 2 Marzo 2012 alle 17:35 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Da oggi Parco Fornaci è dotato di servizi igienici. Non bagni chimici, ma vere e proprie toilette con divisori lavorati a faccia vista e pavimento in gres smaltato, divise tra maschi, femmine e disabili, ricavate negli spazi vuoti della struttura in cemento armato costruita a sostegno della collina artificiale.

Le chiavi sono state consegnate stamattina dagli assessori al decentramento Massimo Pecori, ai lavori pubblici Ennio Tosetto e allo sport Umberto Nicolai all'associazione di promozione sociale "Il quadrifoglio", che già gestisce il parco dal luglio 2009. La convenzione infatti - rinnovata l'anno scorso fino a giugno 2013 - stabiliva fin dalla stipula che, una volta costruiti i servizi igienici, la loro pulizia sarebbe spettata all'associazione, senza con questo modificare il costo del servizio stabilito in 16.200 euro all'anno Iva inclusa. "Parco Fornaci è un grande polmone verde per il quartiere di S. Lazzaro e per i Pomari - ha sottolineato Pecori -. Non a caso la recente assemblea tenuta dal sindaco Variati in questa zona della città ha evidenziato quanto i residenti tengano all'area e quanto in particolare fossero attesi i nuovi servizi igienici. La realizzazione dei bagni consentirà ora una maggiore fruizione del parco sia per i ragazzi che utilizzano la pista da skate, sia per chi viene a passeggiare col cane o a sedersi sua una panchina per gustarsi un po' di verde a pochi passi dal centro".  lavori progettati ed eseguiti da Aim Valore Città per 36 mila euro Iva inclusa hanno inoltre ricavato tre locali accessori, due in funzione di ripostiglio per il custode e uno a servizio generale dell'area. I locali sono dotati di impianto elettrico ed idraulico e quello per il custode è inoltre predisposto per l'installazione di una pompa di calore per il riscaldamento e il raffrescamento. Le finestre principali hanno profilo in alluminio e sono protette da grate metalliche anti-intrusione. L'ampio corridoio di ingresso ai servizi, infine, è stato predisposto per l'allacciamento di distributori automatici di bibite o bevande calde. "È un risultato molto soddisfacente - ha dichiarato Tosetto, complimentandosi peraltro con l'associazione Quadrifoglio per la cura con cui viene custodito il parco -, cui vorremmo al più presto dare seguito con la creazione di un punto ristoro: c'è già un progetto preliminare, basterà portarlo in giunta e poi pubblicare un bando pubblico per assegnarne la gestione gratuita in cambio di alcuni lavori di completamento". Qui c'è un impianto di skateboard fra i migliori in Europa - ha evidenziato infine Nicolai - e infatti in poco tempo l'area è diventata un punto di riferimento privilegiato fra i giovani. Vorremmo lo diventasse ancora di più. Per questo oltre alla previsione di un bar, vorremmo trovare i soldi per realizzare, sempre qui, una ‘skate plaza', cioè una pista facilitata per i ragazzi alle prime armi, dato che la vasca attuale richiede una certa perizia. In questo modo i ragazzi, invece che disperdersi fra gli scalini e gli scivoli delle varie piazze in giro per la città, potranno ritrovarsi tutti qui, esperti e meno esperti". Parco Fornaci è aperto dalle 9 alle 20 da maggio ad agosto e fino alle 16.30 a gennaio, alle 17 a febbraio, alle 18.30 a marzo e alle 19.30 ad aprile (chiuso il 25 e il 26 dicembre e l'1 gennaio). Gli associati incaricati della gestione devono ispezionare quotidianamente il parco, tenerlo pulito, svuotare i cestini dei rifiuti con sostituzione contestuale dei sacchetti igienici, azionare l'impianto di irrigazione in estate e intervenire in caso di bisogno di piccole manutenzioni.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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