Parco della Pace bonificato, Achille Variati polemizza con FI e "gioca" sul terzo mandato consecutivo
Mercoledi 2 Marzo 2016 alle 11:45 | 1 commenti
Durante la presentazione della fine dell'opera di bonifica dell'area ex Dal Molin e futura location del Parco della Pace, di cui parliamo a parte e diffusamente nella giornata, il sindaco Variati, nel ricordare le complesse operazioni portate a termine con la collaborazione dell'Esercito Italiano, della ditta appaltatrice dello "sminamento", dei volontari e anche dei cittadini specialmente in occasione della loro ordinata evacuazione per l'Operaziobe Old Lady, ha polemizzato con le critiche di esponenti locali di Forza Italia sulla possibile destinazione delle spese previste per il Parco della Pace a diverse opere pubbliche.
«C'è chi ama parlare - ha detto - e chi preferisce fare. Noi abbiamo ottenuto i fondi dal Governo italiano per portare a termine questa bonifica e poi utilizzeremo Gli altri fondi per rendere disponibile un'area nuova a Vicenza e ai comuni limitrofi. E per portare a termine il compito richiestoci abbiamo posto la massima cura anche sugli aspetti economici per il bene della città che ora ha un'area messa in sicurezza dopo oltre 60 anni dopo la fine della guerra».
E puntualizzando l'attenzione al bene della città di Vicenza ad Achille Variati è sfuggita (?) una battuta che ci riferiamo con gli stessi sorrisi e ammiccamenti, ingenui o maliziosi oggi per la cronaca poco conta, visti in sala suo volti dei presenti, incluso quello del sindaco: «Nei miei ultimi due mandati mi sono sempre preso cura della città che a breve non governerò più a meno che...».
Noi oggi registriamo per la cronaca, nel 2017 vedremo se la storia delle candidature a sindaco del 2018 andrà scritta diversamente dal previsto.
Tosi docet.Â
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