Parco della Pace non dà pace a Variati: i fondi sono insufficienti
Martedi 12 Aprile 2016 alle 09:52 | 1 commenti
Un’altra grana per il Parco della Pace. Non bastava una bonifica bellica infinita, le centinaia di bombe ritrovate e le reti idriche del parco distrutte, con tanto di nuovo parco-acquitrino. Proprio da quel reticolo idrico che giace sotto il manto erboso dell’ex aeroporto, ora, arriva una nuova tegola - economica - per il Comune: le case di via Cresolella dovranno essere collegate alla fognatura pubblica con nuove condotte fino a viale Dal Verme e l’operazione, secondo il sindaco Achille Variati «non sarà una cosa da mille euro». In sostanza, il lavoro richiede (molti) soldi, Palazzo Trissino non li ha e intende ottenerli dal ministero della Difesa: «La Del Din è una base italiana (ma pagata dallo Stato americano per ospitare un proprio insediamento militare, ndr ) - precisa Variati - dunque chiediamo che dopo averci procurato il danno con la realizzazione dell’insediamento, ci vengano incontro per finanziare questo problema» (Leggi inrassegna stampa il resto dell'articolo)
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Variati, senza consultare nessuno, ha preferito l'inutilità di un "Parco", si fa per dire.
Dopo 5 anni siamo ancora fermi e abbiamo consumato inutilmente denaro pubblico.
Variati NON dovrebbe rispondere ai suoi elettori, anche di questa "stravaganza".