Parata 2 giugno, Ciambetti: segna frattura tra Stato e Paese reale
Venerdi 1 Giugno 2012 alle 15:09 | 0 commenti
Roberto Ciambetti, Lega Nord - "La parata del 2 giugno per quanto in versione light rimane indigesta e piuttosto segna il distacco tra stato e cittadini". L'assessore regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, interviene nelle polemiche sulla celebrazione della festa della Repubblica a Roma. "Credo che anche i militari chiamati a sfilare per via dei Fori Imperiali - ha detto Ciambetti - si troveranno a disagio.
Le Forze Armate sono impegnate in difficili teatri di guerra, partecipano a missioni pericolose dal Kossovo all'Afghanistan fino alla lotta contro i pirati per non parlare di quei corpi, e penso specificatamente ai Carabinieri che al pari della Polizia sono al servizio dei cittadini e non hanno bisogno di sfilate per vedere riconosciuto il loro ruolo. Insomma c'è uno stato che festeggia, si festeggia e si celebra anche quando non c'è nulla da festeggiare, anzi, c'è un paese reale che soffre, si sacrifica e fa fatica: il divario tra i due livelli è enorme e la parata del 2 giugno, inopportuna quanto dispendiosa, segna proprio questa frattura"
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