Palazzo Trissino, rebus amministrativo sul Pi
Mercoledi 24 Ottobre 2012 alle 10:30 | 0 commenti
Il presidente del consiglio comunale di Vicenza Gigi Poletto e il segretario generale Antonio Caporrino sono chiamati a risolvere il rebus che da ieri si è materializzato in sala Bernarda. Al centro del qui pro quo amministrativo c'é la delibera sul piano degli interventi, o Pi, attualmente in discussione in aula. Due giorni fa il Carroccio aveva lamentato l'assenza degli allegati 8 e 9 dal testo attualmente in discussione.
Appresso il problema è stato formalmente sollevato da Silvano Sgreva, consigliere d'opposizione in forza all'Idv. Il quale spiega di essere ancora in attesa «di una risposta» dal segretario comunale «o da chi di dovere». Ma che cosa contengono o che cosa dovrebbero contenere esattamente gli allegati 8 e 9 che peraltro costituiscono parte integrante della medesima delibera? Il primo dovrebbe contenere il registro dei crediti edilizi, mentre il secondo la banca dati digitale. Il problema é che agli atti, o quantomeno nei compact disc consegnati ai consiglieri, i due allegati non ci sono: così sostiene il Carroccio, così sostiene l'Idv.
Ad ogni modo una prima risposta ieri ha provato a darla Claudio Veltroni, il presidente della commissione territorio che come Poletto milita nel Pd. Veltroni sostiene che il registro dei crediti sia una sorta di guscio vuoto che sarà «popolato» man mano che i dati di specie confluiranno negli archivi comunali. C'é però un problema. La delibera in discussione cita tale elaborato come parte integrante della stessa, mentre il deliberato non menziona l'opzione riferita dal presidente della territorio, come non la menziona il richiamo all'articolo 2 delle norme tecniche operative dello stesso Pi. «Per cui - spiegano le minoranze - o la delibera é monca di una sua parte essenziale e quindi nulla, oppure è scritta con i piedi ed è comunque giuridicamente pencolante». Oggi in aula dal banco della presidenza potrebbe arrivare un chiarimento definitivo. «Ma anche no» ironizza Sgreva facendo il verso al comico ligure Maurizio Crozza.
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