Paesaggio, Regione: le azioni per aggiornare Ptrc
Giovedi 7 Giugno 2012 alle 17:54 | 0 commenti
Regione del Veneto - La giunta veneta sta per completare il processo di aggiornamento del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC), adottato nel 2009, che assumerà anche valenza paesaggistica. È quindi un momento centrale per definire e dare nuovo significato al disegno territoriale del Veneto e in questa fase finale sono state previste sette azioni con l'obiettivo del più ampio coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati del territorio regionale.
A darne comunicazione è stato il vicepresidente della giunta regionale e assessore al territorio Marino Zorzato, sottolineando che il Veneto sarà la prima regione in cui la pianificazione urbanistico-territoriale e quella paesaggistica confluiranno in un unico piano. "Fermo restando che il PTRC è il piano dello sviluppo futuro del Veneto - ha detto Zorzato - il dato di fatto più rilevante del lavoro che stiamo completando è che semplificheremo anche la vita dei cittadini e delle amministrazioni locali, dando certezze su quello che si può fare e sui tempi in cui potrà essere fatto. Questo perché insieme al Ministero per i Beni e le attività culturali, con cui abbiamo sottoscritto un Protocollo d'Intesa per l'elaborazione congiunta del piano paesaggistico regionale, è stata compiuta un'operazione di mappatura di tutti i vincoli di legge. Un terzo del territorio veneto risulta, infatti, coperto da vincoli. Qualcuno di questi, essendo venute meno le condizioni che lo aveva originato, come Regione lo stiamo già togliendo. Il passaggio successivo sarà l'interpretazione univoca di tutti questi vincoli, condivisa con l'amministrazione dello Stato in modo che non ci siano più motivi dì contenzioso con le Sovrintendenze sugli interventi realizzabili". Al rinnovo del PTRC, nella sua duplice veste di piano dello sviluppo territoriale e di piano delle tutele grazie all'attribuzione della valenza paesaggistica, si procederà - ha fatto presente Zorzato - con una specifica variante parziale, che si prevede di adottare entro il prossimo ottobre, da inviare poi al consiglio regionale. A completamento di questo percorso, da lunedì prossimo la Regione avvia una "fase di ascolto" del territorio con sette azioni, ognuna su una tematica specifica (montagna, cultura e natura, mobilità e intermodalità , area metropolitana e nuove città , difesa idraulica e sismica, economia e rete del produrre, pianificazione paesaggistica), per presentare nei sette comuni capoluogo le linee di fondo del PTRC e raccogliere i suggerimenti e le osservazioni di amministratori, tecnici, portatori di interessi e cittadini.
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