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Ozono. In tutti i capoluoghi veneti superati i limiti di legge

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Agosto 2011 alle 11:52 | 0 commenti

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Legambiente Veneto -  "Nel Veneto - dichiara Michele Bertucco, presidente di Legambiente Veneto - l'ozono ha superato, in tutte le città capoluogo, i limiti di legge previsti per la protezione della salute umana (non più di 24 giorni all'anno, vedi approfondimento 1). A guidare questa triste classifica è Padova con 75 superamenti, seguita da Treviso con 71, Verona con 59, Vicenza con 52, Venezia con 47, Rovigo con 45 e a chiudere Belluno con 35 superanti dei limiti di legge".

"Sapevamo - continua Bertucco - che l'ozono fosse un grave pericolo per la salute di tutti noi (vedi approfondimento 2), ma da quando l'Arpav, grazie all'esplicita richiesta di Legambiente, fornisce le misurazioni dell'ozono in relazione al nuovo limite di legge, il quadro si è fatto ancora più fosco: nelle città del Veneto i giorni di superamento si avviano ad essere il triplo di quelli consentiti dalla legge. L'ozono è il contraltare dell'inquinamento da polveri sottili dei mesi più freddi. Entrambi sono un problema cronico, causato dal massiccio traffico veicolare. Le Amministrazioni Locali, la Regione Veneto e il Governo non possono continuare a procrastinare serie misure e politiche di contrasto al fenomeno dell'inquinamento".

 

E' indispensabile - conclude Bertucco -  intraprendere in modo urgente azioni strutturali sulla mobilità urbana, disincentivando seriamente il traffico privato e promuovendo modalità sostenibili di trasporto di persone e merci, a partire dal potenziamento del trasporto pubblico, che, visti i tagli, deve essere sostenuto dal pedaggio urbano,  (il cosiddetto ecopass). Solo così si potrà davvero combattere l'inquinamento atmosferico, liberare i polmoni dei cittadini e le strade delle nostre città".

 

APPROFONDIMENTO 1 - IL NUOVO LIMITE

L'anno scorso è entrato in vigore un nuovo limite per quanto riguarda l'inquinamento da ozono, ovvero, il valore obiettivo per la protezione della salute umana. Il limite, fissato dall'Unione europea, recepito in Italia con il Dlgs 183/04 è di 120 milligrammi per metro cubo d'aria al giorno (per la precisione: calcolato come media su otto ore) da non superarsi per più di 24 volte l'anno.

 

APPROFONDIMENTO 2 - CAUSE ED EFFETTI DELL'OZONO

L'ozono che respiriamo è prodotto da alti livelli di radiazioni solari e alte temperature dell'aria che trasformano i cosiddetti inquinanti "precursori": ossidi di azoto e i composti organici volatili, emessi principalmente dai tubi di scappamento. Ad elevate concentrazioni l'ozono può rendere più difficile respirare profondamente, e se si sta facendo una attività faticosa all'aperto ci si rende conto di respirare più in fretta e meno profondamente che di norma. Inoltre l'ozono può aggravare l'asma e altre patologie respiratorie, ed anche le malattie croniche del polmone, quali enfisemi e bronchiti. Infine l'ozono può provocare l'infiammazione del sottile strato di cellule che riveste le vie respiratorie. Se succede frequentemente vi possono essere dei danni a lungo termine, con una riduzione della qualità della vita.

 

 

 

OZONO - GIORNI DI SUPERAMENTO NELLE CITTA' CAPOLUOGO DEL VENETO

 

- dato al 18 agosto 2011

 

CITTA'

GIORNI DI SUPERAMENTO OZONO

PADOVA

75

TREVISO

71

VERONA

59

VICENZA

52

VENEZIA

47

ROVIGO

45

BELLUNO

35

 

* dati ARPAV elaborazione LEGAMBIENTE

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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