Quotidiano | Categorie: Libri

Ottobre piovono libri, il programma del 24

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 21 Ottobre 2010 alle 22:10 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  L'autunno vicentino si arricchisce di un appuntamento significativo per la riscoperta delle tradizioni culturali. Domenica 24 ottobre, alle 17.30, nel cortile di palazzo Trissino affacciato su corso Palladio, Glossa Teatro e Pino Costalunga (nella foto) presentano "C'era una volta un'isola" di Pino Sbalchiero, nella cornice di "Ottobre piovono libri", iniziativa coordinata dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana e l'associazione culturale Zoing, e sostenuta da Regione Veneto, Aim Vicenza, Banca Popolare di Verona e Sisa.

A dieci anni dalla morte dell'autore e a venti dall'ultima pubblicazione del suo libro capolavoro "C'era Una Volta un'Isola - Storie della Pellagra ed altri racconti", Pino Costalunga, compagno di "scorribande artistiche" di Sbalchiero (in realtà, interprete principe dei meravigliosi racconti dello scrittore di Isola), ha deciso di ripresentarsi al pubblico con una nuova lettura-rilettura, accompagnata dalle canzoni tradizionali e dalla musica di Gianni Sberze e Luciano Zanonato del Canzoniere Vicentino.
Isola (che è Isola Vicentina ed è la scena dei racconti, assieme ai luoghi confinanti) diventa un luogo magico, un luogo della memoria, metafora di un Veneto che in buona parte non c'è più, un Veneto scomparso come la Stella Boara del racconto, una stella che dall'alba accompagnava il contadino nella sua dura giornata fatta di sudore, fatica, ma anche di gioia semplice e di fede in un futuro migliore. E la domanda che si pongono prima il Pino autore, poi il Pino interprete è ancora: "E' scomparsa davvero questa stella?". Forse sì, forse no: questo "c'era una volta" continua a lasciare il dubbio ma intanto, nel lavoro di Costalunga e dei suoi colleghi musicisti, da anni concentrati sullo studio delle tradizioni popolari e letterarie dell'area veneta, quella che resta è la stella di Pino Sbalchiero.
"Almeno questa cercheremo, raccontandola, di farla rivivere - dice Pino Costalunga - perché ne vale la pena, perché posso dire, senza ombra di dubbio, che Pino Sbalchiero non è stato solo un grande uomo ma è stato ed è sicuramente uno dei più importanti ed interessanti autori veneti del ‘900".
Lo spettacolo di domenica pomeriggio è ad ingresso libero.

Per info: Comune di Vicenza - Assessorato alla Cultura - 0444 221541-222101, [email protected] , www.comune.vicenza.it


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network