Otello Dalla Rosa: "Vicenza nella top 10 delle smart cities se sarò sindaco"
Venerdi 27 Ottobre 2017 alle 15:27 | 0 commenti

Presentato lo scorso 24 ottobre, il report 2017 ICity Rate di FPA ha scattato una fotografia dello stato dell'arte in tema di smart cities, mostrando che molto è stato fatto nei 106 capoluoghi italiani analizzati, ma ancora molto si può fare verso gli obiettivi di sostenibilità dell'Agenda 2030 ONU. Otello Dalla Rosa, che ha fatto della sostenibilità e dell'innovazione alcuni dei suoi cavalli di battaglia nella corsa alle Primarie 2017 vicentine, è chiaro sull'obiettivo che si porrà qualora diventasse sindaco a Vicenza: Vicenza nella top 10 entro la fine del mandato. "Il report di FPA - commenta Dalla Rosa - è estremamente interessante e analizza con precisione ben 113 indicatori di "intelligenza" delle città italiane."
"Diventa - prosegue la nota -così una guida valida per impostare le politiche di intervento che si dovranno perseguire nei prossimi anni anche in un centro come Vicenza. Se, come ha riportato nei giorni scorsi anche il Giornale di Vicenza, la nostra città spicca in testa alla classifica nel campo dell'istruzione, è terza in tema di efficienza energetica e sesta in quanto a crescita economica, risultati meno positivi riguardano aria e acqua (89^), legalità e sicurezza (77^), suolo e territorio (76^) e verde urbano (64^)."
Dalla Rosa ha poi lanciato il suo chiaro obiettivo: "Vicenza può entrare nella top 10 della classifica FPA entro il 2023. Nelle mie diverse esperienze da manager e amministratore di società private e partecipate, ho da sempre verificato sul campo che per far funzionare bene un'organizzazione è fondamentale impostare dei parametri e degli obiettivi misurabili. Per questo ritengo prioritarie indagini come quella di ICity Rate. Gli indicatori considerati servono infatti per impostare le politiche di intervento e fissare degli obiettivi concreti in tempi definiti."
Anche su come raggiungere questi obiettivi Dalla Rosa ha le idee ben definite.
"Diversi indicatori analizzati in quest'indagine corrispondono a temi su cui lavoriamo da tempo con Vinòva. Penso ad esempio allo sviluppo di un piano della mobilità elettrica e ciclabile dando incentivi ai cittadini che scelgono mezzi di trasporto più eco-compatibili oppure ad un progetto complessivo di mappatura, cura e manutenzione del verde urbano, a cominciare dai quartieri, un vero e proprio piano del verde. È anche necessario un forte impulso al riutilizzo delle aree già urbanizzate per ridurre il consumo di suolo. Inoltre, in tema di sicurezza serve sviluppare azioni concrete per combattere anche il più piccolo fenomeno di degrado, secondo la teoria del "nessuna finestra rotta", e portare i vicentini a riappropriarsi dei luoghi che oggi sembrano loro preclusi."
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.