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Sergio Berlato fornisca i dati della corruzione e delle connivenze negli appalti in Veneto

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 28 Dicembre 2011 alle 23:53 | 1 commenti

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Il documento appena pubblicato di Sergio Berlato, eurodeputato del Pdl-Ppe e Vice Coordinatore vicario provinciale del Pdl, è molto pesante, va ben oltre la polemica politica pre congressuale sulle tessere "denunciate" come taroccate da un anonimo (si legge sui giornali), fa riflettere e "pretende", subito, risposte chiare da parte di tutti.

Intanto dai chiamati in causa dalle accuse dell'eurodeputato su possibili e sistematiche irregolarità ("negli ultimi quindici anni") negli appalti pubblici dal settore della sanità fino a quello delle infrastrutture in tutto il Veneto e, quindi, anche a Vicenza e sui conseguenti arricchimenti abnormi di alcuni che "vivono solo di politica".

I chiamati in causa da Berlato, per essere chiari, sono non solo gli imprenditori e "gli studi professionali" avvantaggiati, il cui profilo disegnato dall'eurodeputato porterebbe chi se ne occupasse a dei nomi e cognomi facili da individuare e, poi, verificare, ma anche e soprattutto chi li avrebbe favoriti e cioè politici e amministratori pubblici. E fra questi anche magistrati che Berlato esorta ironicamente ma duramente a trovare, dopo quello dedicato alle indagini sui tesseramenti interni al Pdl, "tempo a disposizione" per la "verifica sulla regolarità delle assegnazioni degli appalti pubblici effettuate in Veneto negli ultimi quindici anni...".

Ma al documento di accusa vanno fatto seguire da parte del chiamante in causa anche dati ancora più precisi delle facili supposizioni per verificare correttamente i comportamenti denunciati, da sempre sulla bocca di tutti, ma finora non inseriti in fascicoli d'inchiesta o per lo meno non resi noti con la rapidità con cui sono stati aperti e resi di pubblico dominio quelli sui "tesseramenti illeciti" denunciati anonimamente.

Siccome Sergio Berlato non è, invece, anonimo nel suo atto d'accusa né, tanto meno, è uno sprovveduto faccia e subito il passo decisivo. Se ha ipotizzato in maniera così decisa e pubblica episodi corruttivi, lui i nomi, i cognomi e i dati dei quindici anni di corruzione non può non averli. Li renda noti

Leggi tutti gli articoli su: pdl, Sergio Berlato, Lia Sartori, appalti, tessere

Commenti

luciano panato
Inviato Giovedi 29 Dicembre 2011 alle 17:04

dai Berlato facci sognare, renda nota la relazione che lega appalti pubblici, vinti sempre dai soliti noti con la casta della politica, sopratutto del suo partito. in fin dei conti per lei dovrebbe essere più stimolante che sparare a un uccellino. con il bazoka.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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