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Opere d’arte di proprietà della Banca Popolare di Vicenza, Intesa Sanpaolo: "riapre la galleria a Prato"

Di Edoardo Pepe Venerdi 7 Settembre 2018 alle 16:25 | 0 commenti

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Le principali opere d’arte, un tempo della Cassa di Risparmio di Prato oggi di proprietà della Banca Popolare di Vicenza in L.C.A., tornano ufficialmente a Palazzo degli Alberti, dopo le polemiche ai tempi di Gianni Zonin da noi svelate a livello locale, per essere nuovamente ammirate dal pubblico. Un gesto concreto di Intesa Sanpaolo per restituire alla cittadinanza di Prato un patrimonio culturale comune.

Da oggi 7 settembre e per tutto il weekend, in occasione della Festa più importante di Prato, sarà possibile visitare gratuitamente in Galleria una selezione di 11 opere, tra cui i capolavori di Caravaggio, Giovanni Bellini, Filippo Lippi, Puccio di Simone, alcune opere del Cinque-Seicento di area fiorentina e due sculture di Lorenzo Bartolini, artista di Prato attivo nella prima metà dell’Ottocento.
“Grazie alla efficace collaborazione - spiega Luca Severini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo - tra Comune, Soprintendenza, Banca Popolare di Vicenza in L.C.A. e Intesa Sanpaolo, oggi Prato può finalmente tornare ad ammirare un importante patrimonio culturale. Come Intesa Sanpaolo ne siamo particolarmente orgogliosi, perché la riapertura della galleria di Palazzo Alberti testimonia l’impegno che da oltre un anno ha contraddistinto il nostro Gruppo nell’intero processo di integrazione delle ex banche venete. Vogliamo giocare una partita importante su questo territorio in termini di recupero di fiducia e di vicinanza”.
(nella foto una delle opere) 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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