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Operazione Lucky flats: fatture false per € 4,6 milioni segnalate dalla Guardia di finanza

Di Note ufficiali Venerdi 7 Dicembre 2018 alle 10:04 | 0 commenti

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Nei giorni scorsi militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Bassano del Grappa hanno concluso le attività prettamente tributarie di verifica fiscale nei confronti di quattro società "cartiere" emerse nell'ambito della più complessa ed articolata operazione di polizia economico-finanziaria Lucky Flats. La conclusione delle operazioni ispettive nei confronti delle cartiere ha consentito ai Finanzieri di trasporre in ambito amministrativo le risultanze dell'indagine penal-tributaria, confermando i ruoli di soci occulti nonché amministratori di fatto delle cartiere per i due reali organizzatori della frode fiscale, il 48enne bassanese C.F. e il 52enne di Riese Pio X (TV) M.M..

Complessivamente l'attività delle Fiamme Gialle bassanesi, condotta in ambito amministrativo parallelamente all'indagine di polizia giudiziaria, ha permesso di rilevare fatture per operazioni inesistenti per circa € 4,6 milioni emesse dalle quattro cartiere nei confronti di diverse imprese con sede nel nord Italia.
Le quattro imprese prive di capacità operativa, facenti capo formalmente al 46enne D.P., al 59enne C.G., al 48enne L.B. e al 41enne E.S., avrebbero così evaso IVA per quasi € 800.000 e non versato IVA dichiarata per circa € 130.000. L'indagine economico-finanziaria, avendo permesso l'attribuzione di responsabilità specifiche in capo ai reali organizzatori della frode, ha consentito di addebitare a questi ultimi anche le conseguenze dell'attività amministrativa, in qualità di amministratori di fatto delle cartiere.
Nei confronti delle imprese cartiere sono stati inoltre constatati redditi derivanti da proventi illeciti per quasi € 350.000, proposti per la sottoposizione a tassazione ai competenti Uffici finanziari.
L'operazione Lucky Flats, che già aveva permesso di sequestrare un ingente patrimonio nella disponibilità degli indagati con lo strumento del sequestro preventivo finalizzato alla confisca, efficace nel contrasto alle frodi tributarie per la sottrazione del profitto illecito agli indagati, ha consentito in questo frangente fiscale di constatare le responsabilità amministrative nella gestione delle cartiere, perché siano recuperate le imposte evase e comminate le relative sanzioni.
Nella fase finale dell'attività di polizia economico-finanziaria, i finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza si concentreranno sui soggetti che hanno beneficiato, nelle proprie dichiarazioni, delle fatture false emesse dalle cartiere verificate, secondo la particolare conduzione trasversale delle indagini in materia di frodi fiscali, che spaziano dalle attività di carattere prettamente penale a quelle amministrative, beneficiando delle peculiari funzioni che l'ordinamento affida al Corpo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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