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Valter Bettiato Fava non ci sta e risponde a tono all’interrogazione esposta questa mattina dai consiglieri della lista Dal Lago in merito alla gestione del progetto di edilizia scolastica dell’Ipab Fiorasi. Il consigliere democratico spiega così le motivazioni che in data 23 maggio l’hanno indotto a sospendere la gara d’appalto per i lavori di manutenzione approvati nel 2011: “abbiamo dovuto destinare gli investimenti in altro modo. A causa di una sbagliata interpretazione da parte del vecchio Cda non era stata pagata l’Imu sulle tre scuole che l’ente dà in affitto al comune di Vicenza".

Bettiato Fava continua così: "Quindi ci siamo trovati con 50 mila euro (25 mila dell’Imu 2012 e altrettanti per il 2013) non previsti. A questi si sono aggiunte altre irregolarità, come il pagamento dei buoni pasto del comune di Vicenza, lavori straordinari da eseguire nelle scuole e interventi vari in base alle esigenze dei bambini.” 

Ma quindi è vero che c’è il rischio di perdere il finanziamento della Fondazione Cariverona se non verranno avviati i lavori entro novembre? “No, avevo chiamato personalmente la fondazione e mi hanno detto che spesso danno una proroga di un anno. Per questo ho incaricato il segretario dell’ente di spedire alla fondazione la lettera con la richiesta per la proroga. – risponde Valter Bettiato Fava - In ogni caso il consiglio aveva già deciso che i lavori più urgenti, come l’abbattimento della barriera architettonica e il portavivande sarebbero stati fatti rientrare nella manutenzione ordinaria e realizzati anche nel periodo in cui la scuola è aperta.” 

Anche sulla presunta paralisi del Cda dell’Opera Pia Fiorasi, per cui i consiglieri di minoranza hanno sollecitato un intervento del sindaco, il presidente dimissionario ha la risposta pronta. “Non c’è alcun rischio di paralisi. L’ente ha sempre la maggioranza dei consiglieri attivi e finché non viene nominato il successore del dimissionario il consigliere rimane a tutti gli effetti attivo. Inoltre come stabilisce lo statuto il presidente può farlo provvisoriamente il consigliere più anziano”. 

Per quanto, quindi, i dubbi sulla gestione del progetto edilizio negli asili e scuole materne “Fiorasi” siano stati in parte fugati, rimane il fatto che un ente che gestisce strutture che accolgono ogni giorno bambini e neonati rimane con un Cda spurio, in attesa di essere rinnovato. La parola adesso passa al sindaco Achille Variati.