On. Conte, Fli: nessun passo indietro su abolizione province
Venerdi 9 Dicembre 2011 alle 16:42 | 0 commenti
On. Giorgio Conte, Fli - Futuro e Libertà conferma il suo impegno per l'abolizione delle province con il pieno sostegno al processo avviato dal Governo che non dobbiamo rallentare. Le provincie sono percepite come un ente inutile, che gli Italiani vogliono venga spazzato via quanto prima e senza rinnovi delle amministrazioni in scadenza. Non condivido quindi l'ostinazione con cui i presidenti delle provincie del Veneto difendono l'apparato politico dell'ente-provincia.
Appellarsi a labili questioni di costituzionalità e di forma dimostra l'assoluta distanza dalla situazione di crisi che sta attraversando la Nazione, anche sul piano della fiducia verso la politica.
E' quanto mai necessario definire fin da subito e con chiarezza che i consigli provinciali non potranno essere più rinnovati e avviare l'iter per l'approvazione di un disegno di legge costituzionale che abolisca definitivamente le province.
Proprio il Veneto, dove dovrebbero rinnovarsi due amministrazioni provinciali in scadenza, deve dare l'esempio.
Non possiamo permetterci di assistere, alle prossime elezioni, ad una battaglia di retroguardia per la difesa della poltrona.
E dobbiamo proseguire tagliando i veri costi della politica, a partire dal numero dei parlamentari, per poter alzare il limite dell'indicizzazione delle pensioni e per alleggerire l'Ici a coloro che hanno un reddito fisso. Il tutto in nome del rigore e dell'equità che devono caratterizzare la nuova stagione di governo."
Lo dichiara in una nota l'On. Giorgio Conte, Coordinatore Regionale FLI del Veneto, in merito alle azioni annunciate dai presidenti delle provincie venete relativamente alle misure contenute nel decreto "salva-Italia".
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