Oggi "nuovo Consiglio comunale", un dono da Rolando: operi per anziani e diminuzione rette
Giovedi 20 Giugno 2013 alle 09:32 | 0 commenti
Giovanni Rolando, Amministratore Unico della società Ipark srl - Un dono, oggi, ai Consiglieri comunali neo eletti perchè si adoperino in favore degli anziani. E perché si diminuiscano le rette, ormai insostenibili, nelle case di riposo. Oggi pomeriggio si terrà la prima adunanza del Consiglio Comunale di Vicenza con i neo eletti consiglieri usciti dalle urne delle elezioni amministrative del 26-27 maggio 2013 scelti dai cittadini, e con la nuova giunta comunale, completa di tutti e nove gli assessori, scelta dal sindaco, confermato alla grande, Achille Variati.
All'ordine del giorno l'elezione del presidente del Consiglio comunale e del vice presidente, oltre ad altri adempimenti previsti per l'occasione dalla normativa vigente.
Molti sono i consiglieri che per la prima volta siederanno tra gli scranni della sala Bernarda. Pur ridotti, per la prima volta, in numero: da 40 a 32. Di cui 20 di maggioranza di centrosinistra e i restanti 12 della minoranza. Novità assoluta della rappresentanza consiliare la presenza dei due consiglieri M5s.
Per l'occasione consegnerò a tutti i consiglieri ed assessori il libro "Racconti d'altri tempi. Il futuro è una tela intessuta con i fili della memoria", fatto con i racconti dal vivo, dagli Anziani ospiti della Residenza Parco Città di Vicenza, che accoglie più di cento persone, 109, tra non autosufficienti ed autosufficienti.
Per due motivi essenzialmente. Il primo per valorizzare un lavoro importante dal quale emerge uno spaccato di sentimenti, emozioni, sogni e ricordi che narrano la nostra storia di Vicentini. Da far conoscere e divulgare. Soprattutto ai rappresentanti del popolo di Vicenza. Il secondo perché sempre di più la Comunità di Vicenza deve saper offrire servizi mirati e di qualità per l'accoglienza dei nostri anziani, per la salvaguardia dei diritti che rappresentano una conquista fondamentale per la vita e la dignità delle persone, in una fascia di età che sempre di più si allarga e diventa, dunque,sempre più importante.
Al libro si accompagna una nota sulla popolazione di Vicenza, aggiornata a maggio 2013, che registra un totale di 114.054 persone iscritte in anagrafe, in diminuzione rispetto ai 115.675 del censimento al dicembre 2011, e con un numero di 27.329 over 65, 8.166 di over 80 e 47 persone con più di cento anni. Popolazione anziana in crescita costante e con un indice di vecchiaia di 166 anziani ogni 100 giovani. Con sempre maggiori problemi di cura ed assistenza specialistica. In presenza di una crisi economica e sociale che non può non richiamare l'esigenza di una riduzione delle rette che le famiglie sono costrette a pagare in una Regione Veneto che tiene ferme e bloccate a 4 anni fa le quote di rilievo sanitario; facendo così aumentare le rette a carico degli ospiti e famigliari. Una Regione Veneto, la sola che non ha ancora adempiuto alla riforma del sistema delle Ipab a causa dell'inettitudine dell'assessore regionale ai Servizi Sociali Remo Sernagiotto. Con ciò contribuendo ad affossare le Ipab, Istituzione pubbliche di assistenza , in favore del sistema privatistico.
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