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Ocm Vino: sui Colli Berici si discute di riforma e futuri scenari

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 18 Marzo 2014 alle 15:32 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza - Giovedì 20 marzo alle ore 20.30 nella sala riunioni delle Cantine dei Colli Berici Coldiretti proporrà l’incontro sul tema “Ocm Vino: riforma e futuri scenari”, nel corso del quale verrà esaminato l’impatto che le importanti novità avranno sull’intero settore vitivinicolo.

Dopo i saluti di Martino Cerantola, presidente provinciale di Coldiretti Vicenza; Giuseppe Boschetto, sindaco di Lonigo; Gianfranco Sasso, presidente della Cassa rurale ed artigiana di Brendola e di Pietro Zambon, presidente Cantine dei Colli Berici, gli interventi degli esperti. A confrontarsi attorno ad un tavolo saranno Domenico Bosco, responsabile settore Vitivinicolo Coldiretti, sul tema “Il vino nella riforma Pac. Dai diritti al nuovo sistema delle autorizzazioni” e Giuseppe Cattarin responsabile settore Vitivinicolo Regione Veneto, che proporrà uno spaccato su “La nuova Ocm, quale impatto sulla filiera vitivinicola veneta”. Giorgio Piazza, presidente regionale Coldiretti Veneto concluderà la serata. Tra le novità dell’Ocm Vino, che entreranno in vigore dal 2016, spicca in particolare la scomparsa dei diritti di reimpianto dei vigneti, a favore delle autorizzazioni. L’intero settore viticolo subirà un’importante rivoluzione, in quanto le aziende che vorranno aumentare la superficie vitata dovranno chiedere un’autorizzazione alla Regione, con tutta probabilità attraverso un apposito bando. L’intera procedura è ancora in via di definizione, per cui al momento si conoscono soltanto gli aspetti principali di questa “rivoluzione di settore”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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