Oasi di Casale, Zaltron: "in Consiglio comunale zittita la voce dei cittadini "
Giovedi 23 Febbraio 2017 alle 10:04 | 0 commenti
Martedì scorso, con 13 voti contrari e 4 astenuti, il Consiglio comunale ha zittito Giuseppe Romio, presidente del comitato di Casale. Come da regolamento il presidente dell'assemblea Federico Formisano aveva messo ai voti la decisione di ascoltare la sua testimonianza, proposta dai rappresentanti dei Cinque Stelle, in sala Bernarda. Nulla da fare, l'ora della cena stava avvicinandosi e la maggioranza ha deciso di tirare dritto. Del resto, la denuncia degli abitanti di Casale, che da anni cercano risposte per il presunto inquinamento della zona è ben nota.
"UIss e Arpav hanno fatto più accertamenti". Ha spiegato l'assessore Antonio Marco Dalla Pozza al Consiglio comunale. La questione però non è chiusa. Liliana Zaltron, in un comunicato cita le line programmatiche di mandato della Giunta Variati. "La vicinanza al cittadino e la capacità di ascolto costituiscono un fondamentale passaggio nella direzione della predisposizione delle possibili risposte" Eppure il rappresentante del comitato non ha potuto parlare.
"Questa amministrazione, ancora una volta, - Attacca Zaltron- ha dimostrato che la vicinanza al cittadino e la capacità di ascolto rimangono solo i soliti proclami da campagna elettorale puntualmente smentiti dai fatti." Secondo la rappresentate del Movimento 5 stelle, il Consiglio avrebbe dovuto ascoltare la testimonianza diretta di chi nei primi anni 80 ha assistito alle operazioni di smaltimento di rifiuti, anche pericolosi, fatte a casale.
"E' da oltre 30 anni che i residenti della zona nei pressi dell'Oasi di Casale chiedono che vengano effettuate delle indagini ambientali per verificare la presenza o meno di sacchi contenenti residui di cromo esavalente.-Conclude il comunicato dei 5 Stelle- E' questa la  vicinanza al cittadino? E' questa la  capacità di ascolto?
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